lunedì 19 maggio 2025

Trattamento dell’acqua di lavaggio delle verdure con biossido di cloro: sicurezza e controllo igienico


Nel processo di lavorazione e confezionamento delle verdure a foglia, la fase di lavaggio rappresenta un momento critico dal punto di vista igienico-sanitario. L’impiego del biossido di cloro (ClO₂) nell’acqua di lavaggio consente di garantire un’elevata efficacia disinfettante, mantenendo al contempo la qualità del prodotto.

Il biossido di cloro è un ossidante selettivo, efficace contro un ampio spettro di microrganismi, inclusi batteri patogeni, spore, lieviti e muffe. A differenza di altri disinfettanti, non reagisce con la materia organica presente sulle foglie generando sottoprodotti clorurati pericolosi, rendendolo una soluzione sicura anche in ambito alimentare.

Nell’impianto illustrato, il sistema è composto da:

  • Una centralina di controllo che regola la concentrazione del ClO₂;

  • Una sonda di misurazione in linea, posizionata direttamente nel canale di lavaggio;

  • Un sistema automatizzato che mantiene costante il dosaggio in base alla carica organica presente.

I vantaggi principali includono:

  • Elevata efficacia disinfettante anche a basse concentrazioni;

  • Controllo automatico e continuo dei livelli di trattamento;

  • Riduzione del rischio microbiologico e prolungamento della shelf-life del prodotto confezionato;

  • Rispetto delle normative HACCP e dei requisiti per l’esportazione.

Il trattamento con biossido di cloro rappresenta quindi una scelta strategica per chi opera nel settore del lavaggio ortofrutticolo, con l’obiettivo di garantire igiene, qualità e sicurezza alimentare

Per saperne di più, contattaci: @info

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