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lunedì 4 novembre 2024

MISURA DEL FLUSSO E DELLA PORTATA

I misuratori di portata elettromagnetici e i contatori a lancia impulsi sono strumenti fondamentali nel settore del trattamento delle acque, sia per la gestione dei processi sia per il monitoraggio della qualità. Questi dispositivi permettono di misurare il flusso dell’acqua e di garantire che i parametri di dosaggio e trattamento siano mantenuti costanti, migliorando l’efficienza degli impianti e ottimizzando l’uso dei prodotti chimici.

Misuratori di portata elettromagnetici

I misuratori di portata elettromagnetici sono strumenti avanzati che misurano il flusso dell’acqua attraverso la conduzione elettrica. Funzionano in base alla legge di Faraday dell’induzione elettromagnetica, che prevede che un liquido conduttore (come l'acqua trattata) generi un campo magnetico proporzionale alla velocità di flusso del liquido stesso. Questo tipo di misuratore è molto utilizzato nel trattamento delle acque, specialmente per:

  1. Misurazione del flusso di acqua grezza e trattata: I misuratori elettromagnetici sono altamente precisi e indicati per misurare flussi di acqua con elevate portate, come quelle presenti in sistemi di distribuzione o impianti di trattamento.
  2. Resistenza alla contaminazione: Poiché non hanno parti mobili, sono resistenti all’accumulo di residui e particelle sospese, che sono comuni nelle acque non ancora trattate.
  3. Alta accuratezza: Forniscono misure precise anche con flussi a bassa velocità e con liquidi di diverse caratteristiche chimiche, purché abbiano una minima conducibilità.
  4. Installazione in diversi contesti: Sono adatti per applicazioni in acque reflue, acque potabili, acque trattate e in tutti quei sistemi dove la qualità e l’affidabilità della misura sono essenziali.

Vantaggi

  • Assenza di parti mobili: Questo riduce i problemi di manutenzione e migliora l'affidabilità.
  • Misure accurate in condizioni variabili: Le variazioni di pressione e temperatura dell'acqua hanno un impatto minimo sulla precisione del misuratore elettromagnetico.
  • Facilità di integrazione: I misuratori elettromagnetici possono essere collegati a sistemi di monitoraggio remoto, trasmettendo i dati di flusso in tempo reale.

Contatori a lancia impulsi

I contatori a lancia impulsi sono strumenti utilizzati per misurare il volume di acqua che passa attraverso un sistema e trasmettono impulsi a intervalli predefiniti, in base alla quantità d’acqua che scorre. Ogni impulso rappresenta un determinato volume d’acqua, e questi impulsi sono utilizzati per attivare o regolare vari dispositivi nel trattamento delle acque, come le pompe dosatrici. Questo tipo di strumento è essenziale in applicazioni quali:

  1. Dosaggio di prodotti chimici: I contatori a impulsi possono attivare le pompe dosatrici in base alla quantità di acqua che scorre, garantendo il dosaggio accurato di additivi come disinfettanti, antincrostanti o inibitori di corrosione.
  2. Automazione dei sistemi di trattamento: Collegati a sistemi di controllo, i contatori a impulsi possono automatizzare processi di trattamento dell’acqua, rendendo possibile l'aggiunta proporzionale di sostanze chimiche a seconda della portata d’acqua.
  3. Monitoraggio e registrazione dei volumi d’acqua: Forniscono dati precisi sul consumo e sulla distribuzione dell’acqua, permettendo agli operatori di valutare l’efficienza e ottimizzare il consumo di risorse.

Vantaggi

  • Dosaggio preciso: Ogni impulso corrisponde a un volume definito d’acqua, permettendo una regolazione precisa dei trattamenti in base al flusso.
  • Facile integrazione con altri dispositivi: Può essere collegato a pompe dosatrici, data logger e sistemi di monitoraggio.
  • Adattabilità: Funziona con un’ampia gamma di tipi di acqua e può essere utilizzato in diverse applicazioni di trattamento.

Utilizzo combinato dei due strumenti

L'uso combinato di misuratori di portata elettromagnetici e contatori a lancia impulsi consente un controllo avanzato e integrato dei processi di trattamento delle acque:

  • Ottimizzazione del dosaggio: I misuratori di portata elettromagnetici forniscono una misura continua della portata, mentre i contatori a lancia impulsi attivano le pompe dosatrici, garantendo che gli additivi chimici vengano dosati proporzionalmente.
  • Automazione e controllo remoto: Collegati a un sistema di monitoraggio centralizzato, questi strumenti permettono di gestire il trattamento delle acque da remoto e in modo automatico, riducendo l’intervento umano e i rischi di errore.
  • Risparmio e sostenibilità: Regolando con precisione i volumi di additivi chimici in funzione del flusso, si riduce lo spreco di prodotti chimici e si minimizzano i costi operativi e l’impatto ambientale.

Manutenzione e calibrazione

È importante che i misuratori di portata elettromagnetici e i contatori a impulsi vengano periodicamente calibrati e mantenuti per garantire misure affidabili. La manutenzione preventiva è essenziale per evitare l'accumulo di depositi o incrostazioni che possono alterare le misure.

In conclusione, l'uso combinato di misuratori di portata elettromagnetici e contatori a lancia impulsi offre un sistema di controllo flessibile ed efficace per il trattamento delle acque, garantendo un dosaggio ottimale e una gestione precisa dei volumi d’acqua trattati.

Per informazioni tecniche, contattaci: @info

MISURA E CONTROLLO

Il monitoraggio della qualità dell’acqua destinata al consumo umano richiede l'uso di strumenti di misura e tecnologie specifiche, che permettono di garantire la sicurezza e il rispetto degli standard normativi. La qualità dell’acqua deve essere controllata in diverse fasi, dalla sorgente fino alla rete di distribuzione, monitorando parametri fisici, chimici e microbiologici.

Ecco una panoramica dei principali strumenti e delle misure necessarie:

1. Strumenti per il monitoraggio dei parametri fisici

  • pH-metro: Misura il pH dell'acqua per garantire che sia entro i limiti di potabilità (in genere tra 6.5 e 9.5). Un pH troppo basso o troppo alto può indicare un’acqua corrosiva o una presenza di contaminanti.
  • Conduttivimetro: Misura la conduttività elettrica, che è un indicatore della concentrazione di sali disciolti nell'acqua. Valori elevati di conduttività possono segnalare una contaminazione da minerali o altri inquinanti.
  • Torbidimetro: Valuta la torbidità dell'acqua (ossia la presenza di particelle sospese) tramite l’analisi della dispersione della luce. La torbidità può indicare la presenza di sedimenti o contaminanti microbiologici.
  • Misuratori di temperatura: La temperatura influisce su molti parametri dell’acqua, compresi i livelli di ossigeno disciolto e la proliferazione batterica.

2. Strumenti per il monitoraggio dei parametri chimici

  • Misuratore di ossigeno disciolto (DO): Indica la quantità di ossigeno presente nell’acqua, che è fondamentale per la vita acquatica e per prevenire il ristagno nei serbatoi. Livelli bassi di ossigeno possono indicare la presenza di materiali organici in decomposizione.
  • Sonde per cloro libero e cloro totale: Utilizzate per monitorare la disinfezione dell’acqua. È importante mantenere un livello adeguato di cloro per prevenire la crescita microbica, ma senza eccedere per evitare sapori sgradevoli o reazioni indesiderate.
  • Misuratore del potenziale redox (ORP): Il potenziale redox è una misura della capacità ossidante o riducente dell'acqua, utile per valutare l’efficacia dei trattamenti di disinfezione e la qualità chimica generale.
  • Kit di test per durezza: La durezza dell’acqua, determinata dalla concentrazione di calcio e magnesio, è importante per la prevenzione delle incrostazioni nelle tubazioni e per migliorare la qualità organolettica dell'acqua.
  • Analizzatori di metalli pesanti: Strumenti che rilevano la presenza di metalli come piombo, arsenico, mercurio e cadmio, che sono altamente tossici anche in basse concentrazioni.

3. Strumenti per il monitoraggio dei parametri microbiologici

  • Kit per il conteggio dei coliformi e dell’Escherichia coli: La presenza di coliformi e di E. coli è un indicatore di contaminazione fecale e richiede misure rapide di intervento.
  • Sistemi di test rapidi per batteri: Test colorimetrici o strisce reattive che permettono una valutazione rapida della contaminazione batterica. Strumenti più avanzati come i bioluminometri utilizzano la bioluminescenza per rilevare la presenza di ATP (adenosina trifosfato), un indicatore di attività biologica.
  • Incubatori portatili: Utilizzati in combinazione con i test microbiologici per permettere la crescita dei batteri in laboratorio o sul campo, per analisi approfondite.

4. Strumenti di monitoraggio continuo e telemetria

  • Sonde multi-parametriche: Questi strumenti permettono la misurazione simultanea di vari parametri (pH, ossigeno disciolto, cloro, ecc.) e sono spesso collegati a sistemi di monitoraggio remoto.
  • Data logger e telemetria: Permettono di registrare e trasmettere dati in tempo reale, assicurando un controllo continuo della qualità dell'acqua, particolarmente utile per grandi impianti di trattamento o reti di distribuzione.
  • Sensori di flusso e pressione: Utilizzati per monitorare la pressione e il flusso d'acqua all'interno della rete di distribuzione, rilevando eventuali perdite o anomalie che potrebbero compromettere la qualità dell'acqua.

5. Misure regolatorie e normative

  • La qualità dell’acqua per consumo umano è regolata a livello internazionale (ad esempio, dall'Organizzazione Mondiale della Sanità) e locale (in Italia, dal Decreto Legislativo n. 31/2001), che stabiliscono limiti precisi per ogni parametro. Le aziende idriche sono tenute a rispettare questi standard attraverso un monitoraggio costante e frequenti controlli di laboratorio.
  • Laboratori di analisi certificati: Gli strumenti utilizzati per il monitoraggio continuo sono affiancati da test periodici eseguiti in laboratori specializzati, che confermano la conformità dell'acqua agli standard di qualità.

6. Manutenzione e calibrazione degli strumenti

  • Per garantire accuratezza e affidabilità dei dati, è essenziale calibrare e mantenere regolarmente gli strumenti di misura. La calibrazione permette di correggere eventuali deviazioni e di assicurare che i dati rilevati siano accurati.

In sintesi, un monitoraggio accurato dell'acqua potabile è essenziale per garantire che rispetti i requisiti di qualità e sicurezza. L’uso combinato di questi strumenti, connessi a sistemi di monitoraggio continuo, permette di intervenire tempestivamente e mantenere l’acqua in condizioni ottimali per il consumo umano.

Per informazioni tecniche, contattaci: @info

PROTEZIONE TUBAZIONI DA INCROSTAZIONI E CORROSIONI

La protezione delle tubazioni da incrostazioni e corrosioni può essere efficacemente gestita mediante l’uso di una pompa dosatrice e un contatore lancia impulsi. Questo sistema permette di dosare con precisione additivi chimici (come inibitori di corrosione e antincrostanti) nell’acqua degli impianti, proteggendo così le tubazioni e garantendo una maggiore efficienza e durata del sistema.

Ecco come funziona questo metodo e perché è efficace:

1. Pompa dosatrice

  • Funzione: La pompa dosatrice è progettata per iniettare quantità precise di prodotti chimici all'interno dell'impianto. Viene calibrata in base al tipo di additivo da usare e alla quantità d’acqua che scorre nelle tubazioni.
  • Tipologie di additivi:
    • Inibitori di corrosione: Creano un sottile strato protettivo sulle superfici metalliche, riducendo la reazione con l'ossigeno disciolto nell'acqua.
    • Antincrostanti: Impediscono la formazione di incrostazioni causate da sali di calcio e magnesio, mantenendo le tubazioni libere da depositi.
  • Vantaggi: La pompa dosatrice permette di somministrare la giusta quantità di additivi, evitando sovradosaggi che possono essere dannosi per l'impianto e per l’ambiente.

2. Contatore lancia impulsi

  • Funzione: Il contatore lancia impulsi è installato nel sistema per misurare il flusso d'acqua e inviare impulsi alla pompa dosatrice. Ogni impulso corrisponde a un certo volume d'acqua che passa nel sistema.
  • Meccanismo di attivazione: Ogni volta che il contatore rileva un determinato volume d’acqua, lancia un impulso che attiva la pompa dosatrice. In questo modo, la pompa rilascia la quantità di additivo proporzionata alla quantità d’acqua che scorre, garantendo un dosaggio preciso e in tempo reale.
  • Vantaggi: L’impiego del contatore lancia impulsi permette di sincronizzare l'iniezione dell'additivo con il flusso dell’acqua, adattandosi automaticamente a variazioni di portata e riducendo gli sprechi.

3. Vantaggi del sistema combinato

  • Protezione continua: La combinazione di pompa dosatrice e contatore lancia impulsi assicura che le tubazioni siano costantemente protette, indipendentemente dalle variazioni di flusso o dalle condizioni operative.
  • Maggiore efficienza energetica: Prevenendo incrostazioni e corrosione, il sistema mantiene le tubazioni pulite e garantisce uno scambio termico ottimale, riducendo il consumo energetico dell’impianto.
  • Risparmio economico: Evitando danni da corrosione e incrostazione, il sistema riduce i costi di manutenzione e aumenta la vita utile dell'impianto.
  • Controllo automatico e facilità di gestione: Il sistema automatizzato rende il monitoraggio e la gestione molto più semplici, riducendo la necessità di interventi manuali e migliorando la precisione.

4. Manutenzione e considerazioni

  • Verifica regolare: È essenziale controllare periodicamente il corretto funzionamento del contatore lancia impulsi e della pompa dosatrice per assicurarsi che i dosaggi siano corretti e che il sistema non presenti perdite o malfunzionamenti.
  • Scelta degli additivi: La selezione degli inibitori di corrosione e degli antincrostanti deve essere fatta in base alla composizione chimica dell'acqua e ai materiali delle tubazioni.
  • Taratura della pompa: La pompa dosatrice va tarata in base alle caratteristiche specifiche dell’impianto e agli intervalli di manutenzione.

Applicazioni tipiche

Questo sistema è ampiamente utilizzato in impianti di riscaldamento, raffreddamento, trattamento acque e reti di distribuzione idrica per abitazioni, industrie e centrali termiche, in cui la protezione delle tubazioni è fondamentale per il mantenimento dell’efficienza operativa e per ridurre gli interventi di manutenzione.

In sintesi, l’uso di una pompa dosatrice con contatore lancia impulsi è una soluzione efficace e precisa per proteggere le tubazioni da incrostazioni e corrosione, garantendo un funzionamento ottimale e prolungando la durata dell’impianto.

Per saperne di più, contattaci: @info

PANNELLO LEGIO - PANNELLO LEGIONELLA COMPLETO DI STRUMENTO E POMPA DOSATRICE

Il monitoraggio del potenziale redox (o potenziale di ossido-riduzione) è fondamentale negli impianti termo-sanitari (come quelli per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria) per diversi motivi. Il potenziale redox fornisce indicazioni sullo stato chimico dell'acqua e permette di prevenire fenomeni di corrosione, incrostazioni e proliferazione batterica, che possono compromettere la durata dell'impianto e la qualità dell'acqua.

Ecco come funziona e perché è importante il monitoraggio del redox:

1. Prevenzione della Corrosione

  • Come influisce il redox: Il potenziale redox fornisce un’indicazione dell'ambiente ossidante o riducente all'interno dell'impianto. Se il potenziale redox è troppo alto, si ha un ambiente ossidante che può accelerare la corrosione dei materiali metallici.
  • Monitoraggio: Controllare regolarmente il potenziale redox aiuta a mantenere l'acqua in un range che minimizzi la corrosione. In molti impianti si mira a ridurre l'ossigeno disciolto per abbassare il potenziale redox e proteggere i componenti metallici.

2. Controllo della Proliferazione Batterica

  • Effetto del redox: Un potenziale redox basso crea un ambiente favorevole alla crescita di batteri anaerobi, come i batteri solfato-riduttori, che possono produrre acidi corrosivi dannosi.
  • Importanza del monitoraggio: Mantenendo il potenziale redox in un intervallo specifico, è possibile inibire la crescita microbica, migliorando la qualità dell’acqua e riducendo i rischi per la salute.

3. Gestione del Biofilm

  • Negli impianti idraulici, il biofilm può favorire l’accumulo di sedimenti e particelle che riducono l’efficienza di scambio termico. Un monitoraggio accurato del redox aiuta a individuare condizioni che possono favorire la formazione del biofilm e a intervenire tempestivamente.

4. Prevenzione delle Incrostazioni

  • Un monitoraggio costante del potenziale redox contribuisce a ridurre la formazione di composti insolubili che possono depositarsi sulle superfici, riducendo l’efficienza e la durata dell’impianto.

5. Strumenti di Misurazione e Controllo

  • Sonde redox: Le sonde redox vengono inserite nei punti critici dell’impianto per rilevare continuamente il potenziale redox. Questi sensori devono essere mantenuti in condizioni ottimali e calibrati regolarmente.
  • Automazione e regolazione: I moderni sistemi di controllo consentono di automatizzare la regolazione dei parametri chimici (come l’iniezione di ossigeno o l’aggiunta di inibitori) in base al potenziale redox rilevato.

Applicazioni del monitoraggio redox

Il monitoraggio del redox è applicato soprattutto:

  • Nei circuiti chiusi (come impianti di riscaldamento centralizzati) per prevenire la corrosione interna.
  • Negli impianti per la produzione di acqua calda sanitaria, per garantire un ambiente sicuro e ridurre i rischi legati alla proliferazione batterica.

In sintesi, il monitoraggio del potenziale redox è una pratica fondamentale negli impianti termo-sanitari per garantire la sicurezza, l'efficienza e la longevità dell’impianto stesso, evitando al contempo costose operazioni di manutenzione e riparazione.

Per saperne di più, contattaci: @info

ACQUE POTABILI E DI PROCESSO - MISURAZIONE / FLUSSO / PORTATA / PARAMETRI IN VASCA


 

PANNELLO TORRI - MONITORAGGIO DEI PARAMETRI IN UN CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO

 

Il trattamento dell'acqua nelle torri evaporative è fondamentale per garantirne l'efficienza operativa, evitare problemi di corrosione, incrostazioni, sviluppo di microorganismi e incrostazioni, e ridurre i costi di manutenzione. Ecco una sintesi dei principali aspetti del trattamento dell'acqua per le torri evaporative:

1. Filtrazione e Pre-trattamento

  • Filtrazione: Rimuove particelle solide in sospensione come sabbia, polvere, e altri residui che possono ostruire i condotti.
  • Addolcimento: Spesso è utile trattare l’acqua con un addolcitore per ridurre il contenuto di calcio e magnesio, che causano incrostazioni.

2. Controllo della Corrosione

  • Inibitori di corrosione: Aggiunti per ridurre la corrosione su superfici metalliche, proteggendo così le tubazioni e le parti metalliche della torre.
  • Controllo del pH: Mantenere il pH in un intervallo ottimale (spesso tra 7 e 9) aiuta a minimizzare sia la corrosione che le incrostazioni.

3. Prevenzione delle Incrostazioni

  • Antincrostanti: Prodotti chimici che impediscono la formazione di depositi di carbonato di calcio e altre sostanze che possono aderire alle superfici.
  • Controllo della concentrazione di solidi disciolti: Si effettuano spurghi parziali per limitare l’accumulo di minerali nell’acqua.

4. Controllo Microbiologico

  • Biocidi: Prodotti che eliminano o riducono la proliferazione di batteri, alghe e funghi. Vengono utilizzati biocidi ossidanti (come il cloro) e non ossidanti (come glutaraldeide).
  • Prevenzione della Legionella: Importante per garantire la sicurezza sanitaria, richiede un attento monitoraggio e l'uso di biocidi appropriati.

5. Gestione degli Spurghi

  • Ricambio dell’acqua: Si effettuano spurghi per eliminare una parte dell’acqua ricircolante e ridurre i livelli di solidi disciolti.
  • Trattamento degli scarichi: L’acqua di scarico viene spesso trattata per rimuovere eventuali sostanze pericolose prima di essere smaltita.

6. Monitoraggio e Controllo

  • Misurazioni regolari: Parametri come pH, conducibilità, solidi disciolti totali, e livelli di biocidi vengono monitorati costantemente.
  • Automazione e controllo: I sistemi di automazione aiutano a regolare le aggiunte chimiche e i cicli di spurgo, ottimizzando il trattamento.

Questo approccio integrato di trattamento aiuta a mantenere l’efficienza delle torri evaporative e a prolungarne la vita utile, riducendo l’impatto ambientale e migliorando la sicurezza.

Per informazioni o preventivi, contattaci: @info

martedì 8 ottobre 2024

CAVI COLLEGAMENTO SONDE

Il collegamento delle sonde per la misura di pH, cloro e conducibilità in un impianto richiede una corretta installazione per garantire precisione nelle letture e affidabilità nel tempo. Ecco una guida generale su come collegare questi sensori:

1. Sonda pH:

  • Posizionamento: Deve essere installata in un punto del sistema dove l’acqua scorre in modo continuo e omogeneo. Evitare turbolenze o zone di ristagno.
  • Connessione elettrica: Le sonde pH sono generalmente sensori analogici che producono un piccolo segnale in millivolt (mV). Questo segnale viene inviato a un controller o un trasmettitore che lo converte in un valore di pH leggibile.
    • Usa un cavo schermato per evitare interferenze elettriche.
    • Collega il cavo alla centralina seguendo lo schema del costruttore (tipicamente con un connettore BNC).
  • Manutenzione: Le sonde pH richiedono una taratura periodica con soluzioni tampone standard (pH 4, pH 7 o pH 10 a seconda dell’applicazione).

2. Sonda Cloro:

  • Posizionamento: Le sonde per la misura del cloro (solitamente cloro libero o cloro totale) devono essere immerse in acqua trattata e a contatto con il flusso continuo per misurare correttamente.
  • Connessione elettrica: Il collegamento dipende dal tipo di sonda (potenziometrica o amperometrica):
    • Sonde amperometriche: Richiedono una fonte di alimentazione e il collegamento alla centralina tramite cavi schermati per ridurre il rumore. Segui le indicazioni del produttore per il corretto cablaggio.
    • Sonde potenziometriche: Anche queste richiedono cavi schermati, con una configurazione simile alle sonde pH.
  • Manutenzione: Le sonde di cloro richiedono pulizia e calibrazione periodiche, soprattutto in acque dure o contenenti impurità.

3. Sonda di Conducibilità:

  • Posizionamento: Deve essere installata nel flusso d’acqua per misurare la quantità di ioni presenti nell'acqua (es. sali disciolti). L’installazione deve avvenire in un punto senza turbolenze.
  • Connessione elettrica: La sonda di conducibilità invia segnali elettrici a una centralina, che calcola la conducibilità basandosi sulla resistenza elettrica dell'acqua.
    • Collega i cavi schermati seguendo lo schema fornito dal produttore, tipicamente un segnale a 4-20mA.
  • Manutenzione: Anche le sonde di conducibilità richiedono taratura periodica, usando soluzioni standard di conducibilità.
Per saperne di più, contattaci: @info

 

martedì 1 ottobre 2024

KONTROL 40 - STRUMENTO MISURA A SINGOLO PARAMETRO


Kontrol 40

Un strumento di controllo semplice e a singolo parametro, ideale per le applicazioni di trattamento acqua meno complesse e per la maggiore parte delle installazioni


Uscita analogica e relè
Tutti i modelli dispongono di due rel. normalmente aperti gestibili ed attivabili al superamento di due soglie indipendenti e di una uscita analogica 4 - 20 mA programmabile.
Menu intuitivo 
Un menu auto-esplicativo e semplice da leggere guida l’operatore, passo dopo passo, nella configurazione del dispositivo, rendendone la programmazione semplice e veloce.
Dati Statistici 
Un menu statistico consente di visualizzare il numero di attivazioni effettuate dai due relè, come pure il numero di condizioni di allarme riscontrate e il numero di segnali di pausa ricevuti (segnale di ingresso reed).
Relè attivabili in differenti modalità
I relè possono essere attivati secondo tre diverse modalit.: al superamento di una soglia, a tempo, in modalità. PWM (in modalit. ON/OFF con tempi di OFF crescenti man mano che ci si avvicina alla soglia).
Calibrazione Guidata 
Una routine guidata di calibrazione, aiuta l’utilizzatore nelle operazioni di manutenzione della sonda e nel settaggio dei parametri operativi.
Pannello di controllo Il menu avanzato permette di effettuare delle operazioni di autodiagnostica e di visualizzazione dello stato dell’apparato come lo stato dei rel., dell’uscita 4 - 20 mA, dei parametri di calibrazione e la versione del firmware.

Per saperne di più, contattaci: @info

venerdì 27 settembre 2024

STRUMENTO MISURA KONTROL 102 - 2 PARAMETRI

Il monitoraggio dei valori in vasca è essenziale per garantire la salute di un ecosistema acquatico, sia in contesti di acquari domestici che in ambienti industriali, come allevamenti ittici o impianti di trattamento delle acque. I parametri da tenere sotto controllo variano a seconda dell'applicazione, ma i più comuni includono:

  1. Temperatura dell'acqua: fondamentale per il benessere di pesci e piante, in quanto ogni specie ha una temperatura ottimale.

  2. pH: misura dell'acidità o alcalinità dell'acqua; valori fuori dall'intervallo ottimale possono stressare o uccidere gli organismi acquatici.

  3. Ossigeno disciolto (OD): essenziale per la respirazione degli organismi acquatici. Un basso livello di ossigeno può causare ipossia e la morte di pesci e piante.

  4. Concentrazione di ammoniaca, nitriti e nitrati: questi composti azotati derivano dai rifiuti dei pesci e dalla decomposizione di materiale organico. Livelli elevati possono essere tossici.

  5. Salinità (per acquari marini o vasche d'acqua salata): il bilanciamento della salinità è critico per la sopravvivenza delle specie marine.

  6. Durezza dell'acqua (GH e KH): la durezza generale (GH) e la durezza temporanea o carbonatica (KH) influenzano il pH e la disponibilità di minerali come il calcio e il magnesio.

Strumenti di monitoraggio:

  • Termometri per il controllo della temperatura.
  • pH-metri digitali o manuali per misurare il pH.
  • Misuratori di ossigeno disciolto per verificare l'OD.
  • Test kit per ammoniaca, nitriti e nitrati.
  • Refrattometri o conduttivimetri per misurare la salinità.

L'uso di questi strumenti consente di rilevare rapidamente eventuali anomalie e di intervenire prima che possano causare danni significativi all'ambiente della vasca o agli organismi ospitati.

Per saperne di più, contattaci: @info

lunedì 16 settembre 2024

K800 TECH - STRUMENTO DI MISURA MULTI-PARAMETRICO


Formato e display 

Il Kontrol 800Tech . alloggiato in un contenitore IP65 da 280 x 290mm ed è equipaggiato con un display grafico retroilluminato LCD da 240 x 120 pixel.

Multi-parametrico 

Il Kontrol 800Tech . uno strumento di controllo multi-parametrico in grado di misurare simultaneamente fino a sette grandezze fisico/chimiche, per applicazioni di trattamento professionale delle acque.

Dati Statistici 

Attivando la funzione statistiche, l’utente pu. visualizzare i dettagli delle misure acquisite o resettare le statistiche memorizzate, sia in formato tabellare che grafico.

Porta seriale RS485 ModBus RTU/ASCII

La porta seriale RS485, sulla quale . attestato un protocollo di comunicazione standard ModBus RTU/ASCII, consente di collegare il dispositivo alla rete locale di un impianto esistente. La stessa porta pu. anche essere utilizzata per connettere l’apparato ad un hub locale SEKO per poterlo, anche, gestire via internet attraverso il portale SekoWeb.

Relè attivabili in differenti modalità

I rel. possono essere programmati in tre differenti modalità: a) attivazione al superamento di una soglia; b) attivazione temporizzata; c) in modalità PWM (in modalità ON/OFF con tempi di OFF crescenti man mano che ci si avvicina alla soglia).

Pannello di controllo

Il menu avanzato permette di effettuare delle operazioni di autodiagnostica e di visualizzare lo stato dell’apparato come lo stato dei rel., delle uscite 4 - 20 mA, dei parametri di calibrazione e la versione del firmware.

Uscite digitali & analogiche

I Kontrol 800Tech sono equipaggiati con quattro rel. alimentati pensati per pilotare direttamente le pompe di dosaggio, normalmente aperti, associabili alle misure, al lavaggio sonda, alla temperatura o alla ripetizione allarme, ma hanno anche altri due rel. a contatto secco; completano poi il quadro quattro uscite 4 - 20 mA e quattro uscite in frequenza, facilmente programmabili dall’utilizzatore.

Versione “Full Mode” con configurazioni pre-installate

La versione Kontrol 800Tech Full Mode dispone di configurazioni di sistema preinstallate adattate per applicazioni di processo come Irrigazione, il  trattamento delle acque industriali e Piscine. La versione operativa “Full Mode”, attraverso l’ausilio dell’ampio display grafico, consente all’utente finale una completa, libera e dinamica possibilità di configurare ciascuna delle misurazioni da effettuare.


Per saperne di più, contattaci: @info

martedì 10 settembre 2024

KONTROL 100 - STRUMENTO DI MISURA DEI PARAMETRI IN VASCA

Ottima per la misurazione del parametro pH

Una centralina di misurazione pH è un dispositivo utilizzato per monitorare e regolare il livello di acidità o alcalinità di una soluzione, come quella presente in piscine, acquari, o processi industriali. Il pH è una misura dell'attività degli ioni idrogeno (H+) in una soluzione e varia su una scala da 0 a 14, dove 7 è neutro, valori inferiori a 7 sono acidi, e valori superiori a 7 sono alcalini.

Componenti principali di una centralina di misurazione pH:

  1. Sensore pH (elettrodo): Questo è il componente che effettivamente rileva il pH della soluzione. Consiste tipicamente in un elettrodo di vetro che rileva la concentrazione di ioni idrogeno.

  2. Modulo di lettura: Questo converte il segnale elettrico proveniente dal sensore in un valore di pH leggibile. I segnali elettrici rilevati dal sensore sono generalmente molto deboli e richiedono amplificazione.

  3. Display/Interfaccia: La centralina è dotata di un display che mostra il valore del pH in tempo reale. Alcuni modelli possono avere anche un'interfaccia per impostare soglie di allarme o per collegarsi a un sistema di controllo più grande.

  4. Calibrazione: Le centraline di misurazione pH richiedono una calibrazione periodica usando soluzioni tampone standard con pH noto per garantire misurazioni accurate.

  5. Uscite e allarmi: Alcune centraline sono dotate di uscite analogiche o digitali per collegarsi a sistemi di controllo, oppure di allarmi che si attivano se il pH supera i limiti preimpostati.

Applicazioni

  • Piscine: Mantenere il pH dell'acqua entro un intervallo ottimale per la sicurezza e il comfort dei nuotatori.
  • Acquari: Monitorare il pH per garantire condizioni ottimali per i pesci e le piante acquatiche.
  • Agricoltura idroponica: Regolare il pH della soluzione nutritiva per ottimizzare l'assorbimento dei nutrienti da parte delle piante.
  • Processi industriali: Monitoraggio e controllo del pH in processi chimici, alimentari, e trattamento delle acque.

Manutenzione

È importante mantenere il sensore pH pulito e calibrato regolarmente per ottenere letture accurate. Inoltre, i sensori di pH tendono a degradarsi nel tempo e potrebbero richiedere la sostituzione dopo un periodo di uso prolungato.

Hai bisogno di ulteriori dettagli su come scegliere o utilizzare una centralina di misurazione pH? Contattaci: @info

lunedì 26 agosto 2024

STRUMENTO DI CONTROLLO E MISURAZIONE K102

CARATTERISTICHE TECNICHE

Display grafico e tastiera
Risoluzione 128x128 e 240x128 pixel Display monocromatico con icone grafiche per visualizzare lo stato delle uscite digitali, il ciclo di lavaggio e gli allarmi con retroilluminazione a quattro colori diversi. Valori lampeggianti simultanei per la misurazione (numerico + paragrafo) e le letture della temperatura. Cinque tasti di controllo rapido per la calibrazione dello strumento, il setup, i livelli avanzati e di visualizzazione.

Contenitore Box e alimentatore
Montaggio a parete Materiale plastico ABS IP65 Scatola completa per 220X144x122,5 mm. Montaggio a pannello ABS IP65 Solo pannello frontale per entrambi i 96x96x100 mm.
Alimentazione universale 100÷240 Vac 50/60 Hz
Alimentazione a bassa potenza 24÷48 Vac o 24 Vac

Uscite in corrente
Segnale analogico in corrente di uscita 4÷20 mA.
Due misure di uscita programmabili indipendenti con regolazione di routine proporzionale. Regolazione PID con algoritmi proporzionale-integrativo-derivativo utilizzati principalmente in un'ampia gamma di applicazioni per il controllo dei processi industriali.

Uscite relè
Quattro relè indipendenti, due SetPoint, allarme remoto e impostazione sonda di lavaggio in controcorrente tramite software.
Impostazione funzione di routine On/Off, temporizzata e proporzionale (PWM).

Relè allo stato solido (SSR)
Segnale di uscita a due frequenze con due SetPoint indipendenti.

Sistema di fissaggio Snail Lock
Connessione rapida per versione con montaggio a pannello.

Caratteristiche di comunicazione
Modulo avanzato WiFi incorporato per connettività Access point e stazione

Per saperne di più, contattaci: @info

martedì 30 aprile 2024

STRUMENTO DI MISURA MODELLO K40


La gamma Kontrol 40 è progettata per garantire la massima sicurezza, facilità d’uso e installazione per l’utilizzatore finale; è realizzata in modo che la manutenzione dei circuiti elettronici sia la più semplice possibile senza dover rifare tutte le connessioni elettriche. Gli strumenti sono disponibili in quattro diversi formati:
  • Per montaggio su BARRA DIN - IP40 
  • In formato 48 x 96 mm per montaggio a pannello - IP40 
  • In formato 96 x 96 mm per montaggio a pannello – Frontale IP65 / Retro IP20
  • In formato 144 x 144 mm in box ermetico per montaggio a muro - IP65
Uscita analogica e relè 
Tutti i modelli dispongono di due rel. normalmente aperti gestibili ed attivabili al superamento di due soglie indipendenti e di una uscita analogica 4 - 20 mA programmabile.

Per saperne di più e approfondire le caratteristiche tecniche, contattaci: @info

martedì 23 gennaio 2024

MONITORAGGIO DEI PARAMETRI NELL'ACQUA CON IL KONTROL102

 


Il monitoraggio dei parametri dell'acqua è fondamentale per garantire la qualità dell'acqua in diverse applicazioni, come piscine, acquedotti, impianti industriali e sistemi idrici. Il controllo regolare dei parametri chiave consente di identificare potenziali problemi e di prendere provvedimenti preventivi o correttivi. 

Ecco alcuni parametri comuni che vengono monitorati nell'acqua:

Cloro: Il cloro è spesso utilizzato come agente disinfettante per eliminare batteri, virus e alghe. Il monitoraggio regolare del livello di cloro assicura che l'acqua sia sicura per l'uso.

pH: Il pH misura l'acidità o la basicità dell'acqua. Un livello di pH equilibrato è essenziale per mantenere l'efficacia dei prodotti chimici, prevenire corrosioni e garantire il benessere degli organismi acquatici.

Conducibilità: La conducibilità dell'acqua è una misura della sua capacità di condurre elettricità. Viene utilizzata per stimare la concentrazione di ioni disciolti e sali nell'acqua.

Temperatura: La temperatura dell'acqua è un fattore importante in molte applicazioni. In piscine, ad esempio, influenza il comfort degli utenti e può influire sulla crescita di batteri.

Turbidità: La turbidità misura la chiarezza dell'acqua ed è influenzata dalla presenza di particelle sospese. Acque torbide possono indicare la presenza di impurità.

Ossigeno disciolto: L'ossigeno disciolto è vitale per la vita acquatica. Il suo monitoraggio è cruciale per garantire che i livelli siano sufficienti per gli organismi acquatici.

Azoto e Fosforo: Questi nutrienti possono favorire la crescita di alghe e altri microrganismi. Il loro monitoraggio è importante per prevenire la proliferazione eccessiva e la formazione di alghe nocive.

Metalli Pesanti: Alcuni metalli pesanti, come piombo e mercurio, possono essere tossici. Il monitoraggio è fondamentale per garantire che i livelli siano conformi ai limiti di sicurezza.

Batteri e Microrganismi: Il controllo della presenza di batteri come Escherichia coli (E. coli) è essenziale per valutare la sicurezza dell'acqua potabile.

Il monitoraggio viene spesso effettuato utilizzando strumenti specifici come sonde, analizzatori chimici e sensori. La frequenza del monitoraggio dipende dall'applicazione e dalle normative vigenti. In molte situazioni, il monitoraggio continuo in tempo reale può essere implementato per una risposta immediata a eventuali variazioni dei parametri dell'acqua.

Il KONTROL 102 come monitoraggio dei parametri nell'acqua. Per consulenze mirate, contattaci tramite: @info

martedì 29 agosto 2023

KONTROL 100: MONITORAGGI DEI PARAMETRI IN VASCA


KONTROL 100
Strumento a singolo parametro per applicazioni ad alta precisione e per una maggiore accuratezza della misura

La famiglia Kontrol 100 . ideale per le applicazioni di trattamento acqua che richiedono un’accurata misura di parametri critici. I dispositivi presentano infatti unisolamento galvanico rinforzato e garantiscono misure ad altissima precisione.

La serie Kontrol 100 consente all’utilizzatore di programmare le uscite in funzione dei parametri rilevati secondo un algoritmo PID, ampiamente utilizzato in applicazioni industriali per il controllo dei processi.

Gli strumenti della famiglia Kontrol 100 dispongono di un ampio display grafico ad elevato contrasto da 128 x 128 pixel con una retroilluminazione che cambia colore a seconda della condizione di lavoro dell’apparato, per segnalare situazioni di allarme o altre circostanze di funzionamento operativo.


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giovedì 3 agosto 2023

STRUMENTO A SINGOLO PARAMETRO - KONTROL 65

Kontrol 65

Strumento a singolo parametro caratterizzato da misura isolata e utilizzabile per maggior parte delle applicazioni di trattamento acqua



Un grande display e due formati

Gli strumenti della famiglia Kontrol 65 sono equipaggiati con un ampio display grafico retroilluminato da 128 x 128 pixel, che rende immediata ed efficace la visualizzazione della misura. Gli strumenti sono disponibili in due formati:


96 x 96 mm per montaggio a pannello, con frontale IP65 e parte posteriore IP20

144 x 144 mm per montaggio a muro, con protezione IP65


Uscite digitali & analogiche

Gli strumenti Kontrol 65 dispongono di due rel. normalmente aperti, associabili alla misura, al lavaggio sonda, alla temperatura o alla ripetizione allarme; dispongono inoltre di una uscita 4 - 20 mA e di una uscita in frequenza, facilmente programmabili dall’utilizzatore finale.


Lavaggio sonda

E' possibile programmare uno dei due rel. per l’attivazione di un ciclo di lavaggio sonda. Il metodo di lavaggio si basa su tre fasi: attivazione del lavaggio, tempo di attesa per la stabilizzazione della misura dopo il lavaggio ed attesa prima di un nuovo e successivo lavaggio.


Funzione TDS

La misura della conducibilità può essere visualizzata anche in ppm (parti per milione) per le applicazioni di trattamento delle torri di raffreddamento e in Ohm (resistività) per le applicazioni di osmosi inversa; la funzione è denominata come funzione per la determinazione dei solidi totali disciolti in una soluzione.


Relè attivabili in differenti modalità

I relè possono essere programmati in tre differenti modalità: a) attivazione al superamento di una soglia; b) attivazione temporizzata; c) in modalità PWM (in

modalità ON/OFF con tempi di OFF crescenti man mano che ci si avvicina alla soglia).


Misura di Temperatura

Uno dei due relè, l’uscita in frequenza o l’uscita analogica 4 - 20 mA possono essere associati anche alla misura della temperatura.


Calibrazione guidata

Una routine guidata di calibrazione, aiuta nella corretta utilizzazione delle operazioni di manutenzione della sonda e nel settaggio dei parametri operativi.


Allarmi

Una lista di messaggi di allarme può essere visualizzata sull’ampio schermo dello strumento; i principali allarmi sono dovuti ad: errori della temperatura fuori scala, della sonda non funzionante, del sovradosaggio OFA (setpoint non raggiunto nel tempo previsto) ed errori per flusso insufficiente


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