Disinfezione con sensore DCL – Biossido di cloro

DCL – Biossido di cloro

Sensore di biossido di cloro a cella sigillata, uscita 4-20 mA e compensazione automatica della temperatura. Precisione garantita e tempo di risposta breve grazie alla misurazione amperometrica attiva. Adatta per acqua potabile e piscine.

Caratteristiche tecniche
Temperatura di lavoro: 0 – 45°C
Range di pressione: 0 – 1 bar
Portata di lavoro circa: 30 l/h
Materiale corpo: PVC-U; Elettrodo Oro; Membrana PTFE;
Connessione elettrica: cavo non incluso ;
Connettore: morsetto a due poli

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SONDA OTTICA PER L AMISURAZIONE DELL'OSSIGENO - S423C OPT PVC

 

S423C OPT PVC

Misura ottica che utilizza il metodo della luminescenza; alta precisione e breve tempo di risposta; uscita 4-20 mA. Adatto per acque reflue, trattamento fanghi, itticoltura e trattamenti biologici.

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Caratteristiche tecniche

• Range di misura: 0 – 20 ppm 
• Precisione nominale: ± 1%; ± 0.2mg/l per DO <5mg/l; ± 0.3mg/l per DO >5mg/l 
• Tempo di risposta 90% del valore in meno di 60 secondi 
• Temperatura di lavoro 0 – 50°C 
• Pressione massima 5 bar 
• Materiale corpo PVC 
• Materiale elettrodi Vetri speciali per applicazioni ottiche 
• Protezione meccanica IP68 (sensore + cavo) 
• Connessione meccanica ¾” BSP (Ø 36 mm) 
• Alimentazione 12 – 24 Vdc 
• Connessione elettrica cavo da 10m 
• Uscita elettrica 4 – 20 mA

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SONDA CLORO - FLC

FCL – Cloro libero

Sensore di cloro a cella sigillata, uscita 4-20 mA e compensazione automatica della temperatura. Precisione garantita con un tempo di risposta breve grazie alla misurazione amperometrica attiva. Adatto per la misura di cloro inorganico libero a pH costante e per acqua dolce priva di tensioattivi; ha una ridotta dipendenza dal pH per cloro libero a base di acido isocianurico (cloro libero organico), acqua dolce e acqua di mare in un intervallo compreso tra 10-50uS/cm; i tensioattivi sono parzialmente tollerati. Adatta per il trattamento di acqua potabile, acque reflue, acque di processo, acqua di mare e piscine.

Caratteristiche Tecniche

Cloro libero inorganico a pH costante

Range di misura    0 – 0.5 ppm / 0 – 2 ppm /  -  0 – 5 ppm / 0 – 10 ppm /  -  0 – 200 ppm

Range di pH 6 – 8  -  Range di pressione 0 – 1 bar

Cloro libero inorganico a ridotta dipendenza dal pH

Range di misura 0 – 2 ppm / 0 – 10 ppm

Range di pH 4 – 9 - Range di pressione 0 – 3 bar

Cloro libero a base di acido isocianurico (cloro libero organico)

Range di misura 0 – 2 ppm / 0 – 5 ppm / - 0 – 10 ppm - Range di pH 4 – 12

Range di pressione 0 – 0.5 bar - Temperatura di lavoro 0 – 45°C

Portata di lavoro circa 30 l/h

Materiale corpo PVC-U, PEEK, SS 1.4571 ; Elettrodo Cloruro d’argento con oro ; Membrana PTFE

Connessione elettrica cavo non incluso ;

Connettore morsetto a due poli

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SONDA CONDUCIBILITA' CTK-100-SS-SS

Sonde di conducibilità
La conducibilità elettrica è importante per la caratterizzazione dei liquidi in diversi tipi di processi

La conducibilità rappresenta uno dei parametri fondamentali nella determinazione della qualità dell’acqua e dei liquidi in genere perché legata alla concentrazione degli ioni responsabili della conduzione elettrica in una soluzione. La conducibilità elettrica è il reciproco della resistività elettrica e misura la capacità di una soluzione di condurre una corrente elettrica quando una tensione alternata viene applicata a una cella di misura composta da 2 o 4 elettrodi. Per compensare la geometria della cella, ciascuna sonda è caratterizzata da una costante che può essere espressa in due modi che sono uno l’inverso dell’altro e vengono indicati con le lettere K e C, la prima espressa in cm e la seconda in cm-1. La conducibilità di una soluzione viene espressa generalmente in μS/cm.

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CTK-100-SS-SS

Caratteristiche tecniche

• Range di misura 0.04 – 20 μS 
• Costante di cella K 100 cm ; Costante di cella C 0.01 cm-1 
• Temperatura di lavoro -20 – 130°C 
• Pressione massima 16 bar @ 130°C 
• Materiale corpo SS316 L ; Materiale elettrodi SS316 L 
• Connessione meccanica ½“ NTP 
• Connessione elettrica cavo da 5m 
• Sensore di Temperatura PT100

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pH Probe - SPH4-CR-DJ

Galvanizing Process

Hot-dip galvanizing is the process of immersing iron or steel in a bath of molten zinc to produce a corrosion resistant, multi-layered coating of zinc-iron alloy and zinc metal. While the steel is immersed in the zinc, a metallurgical reaction occurs between the iron in the steel and the molten zinc. This reaction is a diffusion process, so the coating forms perpendicular to all surfaces creating a uniform thickness throughout the part. The hot-dip galvanizing process has been used since 1742, providing long-lasting, maintenance-free corrosion protection at a reasonable cost for decades. Although hot-dip galvanizing has been utilized to protect steel for generations, the galvanizing process continues to evolve with new technologies and creative chemistries. The three main steps in the hot-dip galvanizing process are surface preparation, galvanizing, and post-treatment, each of which will be discussed in detail. The process is inherently simple, which is a distinct advantage over other corrosion protection methods. 

course source: https://galvanizeit.org/inspection-course/galvanizing-process

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pH Probe - SPH4-CR-DJ

Double-junction pH probe with reinforced-glass body and single ceramic diaphragm. Suitable for ammonia,

chrome plating, reverse osmosis, galvanic processes and bisulfite applications.

Technical features

• Measurement range 0 – 14 pH; Operating temp 0 – 60°C 
• Maximum pressure 2 bar 
• Body material Reinforced glass; Membrane material Glass 
• Diaphragm type 1 ceramic diaphragm; Junction type Double
• Electrolyte KCL Gel 
• Mechanical connection Thread PG 13.5 mm 
• Electrical connection S8 ; Cable not included

For information and clarifications: info

SENSORI OTTICI PER ACQUE REFLUE

Sonde ossigeno disciolto

L’ossigeno disciolto (DO) è una misura della concentrazione di molecole di ossigeno libero presenti nell’acqua. La concentrazione di DO è un indicatore importante della salute di un ecosistema acquatico e fondamentale per quasi tutte le forme di vita. L’ossigeno disciolto nell’acqua proviene da due fonti principali: l’atmosfera e la fotosintesi. I principali fattori che ne influenzano la concentrazione sono la temperatura, l’altitudine, la salinità e quanto l’acqua sia stagnante o in movimento. Il corretto livello di DO dipende dalla destinazione d’uso dell’impianto. Nelle applicazioni industriali, l’acqua di reintegro deve avere bassi livelli di DO per evitare la corrosione e la formazione di calcare nelle tubature. Un alto livello di DO migliora il gusto dell’acqua potabile mentre, un livello di DO troppo alto aumenterà la corrosione nelle tubature e nelle linee di trasporto. Se il livello di DO scende troppo in basso, ad esempio nelle applicazioni di acquacoltura, i pesci soffocheranno; in situazioni analoghe, in un impianto di depurazione i batteri che alimentano il processo di decomposizione moriranno e l’impianto si fermerà. Per questi motivi il monitoraggio del contenuto di ossigeno disciolto è importante per garantire l’efficienza di moltissimi processi.

Sonde di Torbidità

Il termine torbidità indica la riduzione della trasparenza di un campione d’acqua dovuta alla presenza di sostanze sospese. La misura della torbidità dell’acqua si basa sulla quantità di luce diffusa dalle particelle presenti nella colonna d’acqua ed è considerata una buona misura della qualità.

Sonde per Solidi Sospesi

Il monitoraggio dei solidi sospesi nelle acque reflue e industriali è utile per il controllo del processo o come indicatore di condizioni anomali

I sensori per solidi sospesi sono dispositivi ottici che funzionano nella gamma degli infrarossi. A differenza delle sonde di torbidità, usano la “retro-diffusione” per consentire la rilevazione della presenza di solidi in sospensione di dimensioni maggiori di quelli rilevati dai sensori di torbidità e di misurare la loro concentrazione. Il funzionamento mediante luce infrarossa garantisce una durata del sensore molto lunga e riduce al minimo gli effetti del cambiamento di colore del campione.

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SONDE POTENZIOSTATICHE E PORTA SONDA MODULARI

La SEKO offre un ampia gamma di sonde a seconda del parametro da misurare, assicurando la massima precisione

Le sonde potenziostatiche sono costituite da due elettrodi (anodo e catodo) utili per misurare una variazione di corrente causata dalla riduzione chimica dell’acido ipocloroso al catodo. La corrente che scorre a causa di questa riduzione è legata  alla concentrazione della sostanza cui è sensibile la sonda (cloro, ossigeno, acido peracetico, e altro ancora) e, in condizioni di pH e portata stabile, tale variazione è proporzionale alla concentrazione che si vuole misurare.

Benefici delle sonde

• Sono disponibili diversi modelli di sensori a seconda del tipo di ione di cloro o di altre sostanze che si vuole misurare.

• Bastano solo 30 secondi per avere una misura precisa e stabile.

• Ridotta dipendenza della misura dalla portata e da altre sostanze presenti nell’acqua

• Ampio range di misura (fino a 200 ppm) • Disponibile una gamma di sensori per misurare i principali agenti ossidanti quali cloro, acido peracetico, perossido di idrogeno, bromo e ozono.

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Sonda torbidità S461 LT

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La torbidità è una misura del grado di perdita della trasparenza dell’acqua a causa della presenza di particelle sospese 

La misura della torbidità dell’acqua si basa sulla quantità di luce diffusa dalle particelle presenti nella colonna d’acqua ed è considerata una buona misura della qualità.

Il sensore è adatto per bassi livelli di torbidità; realizzato in PVC con uscita 4-20 mA. Precisione garantita e breve tempo di risposta. Adatto per applicazioni di trattamento acqua con basso livello di torbidità, piscine ed applicazioni di acqua potabile.

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Sonde di Torbidità - S461 LT

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La torbidità è una misura del grado di perdita della trasparenza dell’acqua a causa della presenza di particelle sospese

Il termine torbidità indica la riduzione della trasparenza di un campione d’acqua dovuta alla presenza di sostanze sospese.
La misura della torbidità dell’acqua si basa sulla quantità di luce diffusa dalle particelle presenti nella colonna d’acqua ed è considerata una buona misura della qualità. Il sensore adatto per bassi livelli di torbidità,  realizzato in PVC con uscita 4-20 mA. Precisione garantita e breve tempo di risposta. Adatto per applicazioni di trattamento acqua con basso livello di torbidità, piscine ed applicazioni di acqua potabile. 

Caratteristiche tecniche

• Range di misura 0 – 10 NTU 

• Metodo di misura Luce diffusa a 90° 

• Temperatura di lavoro 0 – 50°C ; Pressione di lavoro 4 bar 

• Materiale corpo PVC nero 

• Tenute Viton e Silicone 

• Ottica Vetro speciale con trattamento oleofobico 

• Connessione meccanica 1” GAS (Ø 42 mm); IP68 

• Alimentazione 12 – 24 Vdc 

• Connessione elettrica Cavo da 10 m 

• Uscita elettrica 4 – 20 mA

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S423C OPT PVC - Sonda Ossigeno

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L’ossigeno disciolto (DO) è una misura della concentrazione di molecole di ossigeno libero presenti nell’acqua. La concentrazione di DO è un indicatore importante della salute di un ecosistema acquatico e fondamentale per quasi tutte le forme di vita. L’ossigeno disciolto nell’acqua proviene da due fonti principali: l’atmosfera e la fotosintesi. I principali fattori che ne influenzano la concentrazione sono la temperatura, l’altitudine, la salinità e quanto l’acqua sia stagnante o in movimento. Il corretto livello di DO dipende dalla destinazione d’uso dell’impianto. Nelle applicazioni industriali, l’acqua di reintegro deve avere bassi livelli di DO per evitare la corrosione e la formazione di calcare nelle tubature. Un alto livello di DO migliora il gusto dell’acqua potabile mentre, un livello di DO troppo alto aumenterà la corrosione nelle tubature e nelle linee di trasporto. Se il livello di DO scende troppo in basso, ad esempio nelle applicazioni di acquacoltura, i pesci soffocheranno; in situazioni analoghe, in un impianto di depurazione i batteri che alimentano il processo di decomposizione moriranno e l’impianto si fermerà. Per questi motivi il monitoraggio del contenuto di ossigeno disciolto è importante per garantire l’efficienza di moltissimi processi. 

Per la misura dell’ossigeno disciolto, SEKO propone la sonda seguente:

Caratteristiche tecniche:

• Range di misura 0 – 20 ppm 
• Precisione nominale ± 1% ; ± 0.2mg/l per DO <5mg/l; ± 0.3mg/l per DO >5mg/l 
• Tempo di risposta 90% del valore in meno di 60 secondi 
• Temperatura di lavoro 0 – 50°C 
• Pressione massima 5 bar 
• Materiale corpo PVC 
• Materiale elettrodi Vetri speciali per applicazioni ottiche 
• Protezione meccanica IP68 (sensore + cavo) 
• Connessione meccanica ¾” BSP (Ø 36 mm) 
• Alimentazione 12 – 24 Vdc 
• Connessione elettrica cavo da 10m 
• Uscita elettrica 4 – 20 mA

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Sonde per perossido di idrogeno - H2O2

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Il perossido di idrogeno o acqua ossigenata (H2O2) è un ossidante estremamente potente ampiamente utilizzato nelle applicazioni di sbiancamento e nell’industria della carta.
Il perossido di idrogeno viene anche utilizzato per il lavaggio di prodotti alimentari e per la disinfezione di sistemi di acqua di raffreddamento. Come agente disinfettante è spesso preferito ai prodotti a base di cloro perché non si dissocia in prodotti potenzionalmente dannosi. I sensori di perossido di idrogeno sono dispositivi amperometrici isolati dall’acqua da una membrana permeabile. Quando il perossido si diffonde attraverso questa membrana, entra in contatto con un elettrodo attivo, si riduce sulla sua superficie e, di conseguenza, il sensore genera una corrente proporzionale alla sua concentrazione. I sensori richiedono un flusso costante del liquido sotto esame attraverso la membrana posta sulla punta della sonda. È necessaria l’agitazione del campione e quindi sconsigliati in acqua ferma.

Il sensore di perossido di idrogeno a bassa dipendenza dalla portata, con uscita 4-20 mA, membrana resistente ed insensibile ai tensioattivi e compensazione termica automatica. Precisione ed accuratezza garantite, e messa in funzione rapida grazie a tempi ridotti di inizializzazione. Assenza di guasti causati da torbidità o colorazione, grazie al principio di misurazione amperometrica.

Caratteristiche tecniche

• Range di misura: 0 – 200 ppm / 0 – 500 ppm /0 – 20,000 ppm / 0 – 200 ppm 

• Alta concentrazione: Range di pH 2 – 11 

• Temperatura di lavoro: 0 – 45°C 

• Range di pressione: 0 – 1 bar 

• Portata di lavoro: approx. 30 l/h 

• Materiale corpo: PVC-U, SS 1.4571 ; Elettrodo Cloruro d’argento con oro ; Membrana PTFE 

• Connessione elettrica: non inclusa; 

• Connettore morsetto: a due poli

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