max consulting
lunedì 9 giugno 2025
Impianto disinfettante anti-Legionella in albergo
Monitoraggio di Cloro e pH in una SPA: Sicurezza, Comfort e Efficienza
Il corretto monitoraggio del cloro e del pH in una vasca idromassaggio (SPA) non è solo una questione di comfort per l’utente, ma anche di sicurezza e durabilità dell’impianto. Questi due parametri chimici sono fondamentali per garantire un'acqua disinfettata, stabile e priva di rischi per la salute e le superfici.
1. Perché monitorare cloro e pH in una SPA?
Le SPA sono ambienti ad alta temperatura, bassa capacità d'acqua e frequente ricambio di utenti. Questo rende l’equilibrio chimico particolarmente instabile. Il cloro viene consumato rapidamente e il pH tende a variare spesso.
-
Cloro libero: è il disinfettante principale. Un livello troppo basso non garantisce la disinfezione, mentre uno troppo alto può essere irritante per pelle e occhi.
-
pH: influisce sull'efficacia del cloro e sulla corrosività dell’acqua. Un pH fuori range compromette la disinfezione e può danneggiare le componenti dell’impianto.
2. Valori consigliati
Parametro | Intervallo Ottimale |
---|---|
Cloro libero | 1,0 – 3,0 mg/l |
pH | 7,0 – 7,4 |
Un pH troppo alto (>7,6) riduce drasticamente l’efficacia del cloro. Un pH troppo basso (<6,8) rende l’acqua corrosiva.
3. Sistemi automatici di controllo
Per evitare interventi manuali continui, oggi sono disponibili centraline elettroniche in grado di monitorare in tempo reale cloro e pH, connessi a pompe dosatrici per l’immissione automatica di:
-
Acido (per abbassare il pH)
-
Ipoclorito di sodio o altro disinfettante (per mantenere il cloro)
Il sistema è composto generalmente da:
-
Sensore pH e sensore redox o amperometrico per cloro
-
Centralina con display e soglie di allarme
-
Due pompe dosatrici per i prodotti chimici
-
Collegamenti elettrici e idraulici adeguati
4. Vantaggi dell'automazione
-
Costanza nei parametri chimici: niente picchi o carenze.
-
Riduzione dei rischi per gli utenti: soprattutto per bambini e persone con pelle sensibile.
-
Minore consumo di prodotti chimici: grazie al dosaggio mirato.
-
Durata maggiore dei componenti: evitando corrosione o incrostazioni.
5. Attenzione all’installazione
La sonda va collocata in un punto di ricircolo ben miscelato, lontano da immissioni dirette di prodotti chimici. È necessario prevedere una manutenzione periodica delle sonde e una corretta taratura del sistema.
🛠️ Assicurati che il sistema sia installato correttamente e controllato regolarmente per garantire un'acqua sempre perfetta.
Per i componenti del monitoraggio e del dosaggio del cloro e del ph-, contattaci: @info
giovedì 5 giugno 2025
Come si misura la torbidità in una vasca di un depuratore
La torbidità rappresenta la quantità di particelle sospese in un liquido che ne riducono la trasparenza. Nei depuratori, la sua misura è fondamentale per valutare l'efficienza del trattamento e controllare la qualità dell'acqua in uscita.
La torbidità si misura comunemente con un sensore ottico, detto turbidimetro, installato direttamente nella vasca o in una linea di bypass. Questo strumento funziona secondo il principio della nefelometria: una sorgente luminosa illumina l’acqua e un rilevatore misura la luce diffusa dalle particelle sospese. Maggiore è la quantità di luce diffusa, maggiore è la torbidità.
L’unità di misura più usata è il NTU (Nephelometric Turbidity Unit). I sensori moderni offrono letture in tempo reale e possono essere collegati a sistemi di controllo per la gestione automatica dell’impianto.
📌 Attenzione: una corretta installazione e una regolare pulizia del sensore sono fondamentali per garantire misure affidabili.
Per l'acquisto dei componenti, contatteci: @info
mercoledì 28 maggio 2025
Impianto di lavaggio bottiglie con disinfezione e controllo di processo
Per la fornitura dei componenti contattaci: @info
lunedì 26 maggio 2025
Controllo della conducibilità in una catena di verniciatura
In una catena di trattamento chimico per impianti di verniciatura, il controllo della conducibilità è fondamentale per garantire l’equilibrio del bagno e la qualità finale del processo.
Il sistema si compone di:
-
Serbatoi di acido e soda, che contengono i reagenti per la regolazione del pH e della conducibilità;
-
Pompe dosatrici a motore SEKO MS1, che dosano con precisione i prodotti chimici all’interno delle vasche;
-
Vasche di bagno verniciatura, dove avviene il trattamento dei pezzi;
-
Centralina di controllo SEKO K100, dotata di sonda di conducibilità, che monitora in continuo i parametri del bagno e regola automaticamente il dosaggio dei reagenti.
Il sistema assicura un dosaggio automatico e preciso di acido o soda in funzione della conducibilità misurata, ottimizzando il processo e riducendo gli sprechi chimici.
Consiglio tecnico: un corretto dimensionamento e una taratura accurata della sonda di conducibilità sono essenziali per garantire l’efficienza e l’affidabilità dell’intero impianto.
Per saperne di più, contattaci: @info
DOSAGGIO SANIFICANTE E POLIFOSFATI CON MONITORAGGIO CLORO IN RETE
-
La misura del pH è fondamentale nel trattamento delle acque perché indica l’acidità o la basicità dell’acqua, parametro che influisce su: ...
-
La pompa elettromagnetica più semplice da usare del mercato Governata da un microprocessore, Invikta rappresenta la soluzione pi. efficace p...
-
per una lettura migliore premi sulla slide Piscine residenziali & Spa Questi sistemi combinati includono sia le pompe, peristaltiche o e...