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mercoledì 28 maggio 2025

Impianto di lavaggio bottiglie con disinfezione e controllo di processo


In un moderno impianto di lavaggio bottiglie, la qualità dell’acqua di processo è fondamentale per garantire igiene e sicurezza. Il sistema include una fase di disinfezione chimica, gestita tramite pompe dosatrici che iniettano agenti sanificanti a concentrazione controllata. Un misuratore di solidi sospesi monitora la qualità dell’acqua di lavaggio, segnalando l’eventuale accumulo di particelle che possono compromettere il risultato. A valle del processo, un misuratore di portata in uscita consente di verificare i consumi idrici e ottimizzare la gestione dell’impianto. Il monitoraggio continuo dei parametri garantisce efficienza, risparmio e conformità alle normative igienico-sanitarie.

Per la fornitura dei componenti contattaci: @info

lunedì 26 maggio 2025

Controllo della conducibilità in una catena di verniciatura


In una catena di trattamento chimico per impianti di verniciatura, il controllo della conducibilità è fondamentale per garantire l’equilibrio del bagno e la qualità finale del processo.

Il sistema si compone di:

  • Serbatoi di acido e soda, che contengono i reagenti per la regolazione del pH e della conducibilità;

  • Pompe dosatrici a motore SEKO MS1, che dosano con precisione i prodotti chimici all’interno delle vasche;

  • Vasche di bagno verniciatura, dove avviene il trattamento dei pezzi;

  • Centralina di controllo SEKO K100, dotata di sonda di conducibilità, che monitora in continuo i parametri del bagno e regola automaticamente il dosaggio dei reagenti.

Il sistema assicura un dosaggio automatico e preciso di acido o soda in funzione della conducibilità misurata, ottimizzando il processo e riducendo gli sprechi chimici.

Consiglio tecnico: un corretto dimensionamento e una taratura accurata della sonda di conducibilità sono essenziali per garantire l’efficienza e l’affidabilità dell’intero impianto.

Per saperne di più, contattaci: @info 

DOSAGGIO SANIFICANTE E POLIFOSFATI CON MONITORAGGIO CLORO IN RETE


Il trattamento di disinfezione delle reti sanitarie di acqua calda consiste nell’iniezione controllata di cloro tramite pompe dosatrici collegate a centraline con sonda, posizionate sul ricircolo dell’acqua calda. Questo sistema consente di mantenere un livello costante di disinfettante, prevenendo la proliferazione batterica, in particolare della Legionella. In parallelo, la protezione delle tubazioni viene assicurata dall’aggiunta di prodotti a base di polifosfati, dosati automaticamente sulla rete di acqua fredda. I polifosfati creano un sottile film protettivo interno alle tubazioni, riducendo la corrosione e la formazione di incrostazioni calcaree, prolungando la vita utile dell’impianto.

Per i componenti di dosaggio e monitoraggio, contattaci: @info

Dosaggio cloro in rete con monitoraggio dei parametri in acqua




La clorazione in rete è un processo fondamentale per garantire la disinfezione continua dell’acqua potabile proveniente da sorgenti naturali, spesso prive di protezione igienico-sanitaria. Il sistema prevede l’immissione controllata di ipoclorito di sodio tramite pompe dosatrici, generalmente attivate da contatori lancia impulsi installati sulla rete.

L’iniezione avviene direttamente nella tubazione dell’acquedotto, a valle della captazione o del serbatoio, e viene regolata sulla base del flusso d’acqua e del valore di cloro residuo misurato a valle da una centralina con sonda amperometrica. In questo modo si assicura una disinfezione efficace, mantenendo i parametri entro i limiti normativi.

Per i componenti di dosaggio e monitoraggio, contattaci: @info

venerdì 9 maggio 2025

VALVOLA MULTIFUNZIONE INSATALLATA SU UNA POMPA DOSATRICE



La precisione delle pompe elettromagnetiche è influenzata dalla variazione della pressione di mandata, in particolare tra 0 e 1 bar. Inoltre, il dosaggio a contropressione impedisce la generazione di fenomeni di sifone della pompa. Quando, invece, la pompa utilizza il dosaggio in contropressione, potrebbe essere necessario proteggerla da pressioni eccessive che potrebbero causare malfunzionamenti e guasti sia alla pompa che all'impianto. La nostra valvola multifunzione è progettata per risolvere questa serie di problemi con un unico accessorio, piccolo e facile da installare sulla pompa. Le parti a contatto con il liquido sono state scelte per garantire la completa compatibilità con la maggior parte dei prodotti chimici normalmente utilizzati. Data la varietà di prodotti chimici presenti sul mercato, si raccomanda di verificare la compatibilità chimica tra il prodotto dosato e i materiali di contatto. Tutte le membrane sono realizzate in PTFE.

Per saperne di più, contattataci: @info

giovedì 8 maggio 2025

Impianto di depurazione delle acque reflue: dosaggio e controllo automatico dei parametri


Un moderno impianto di depurazione delle acque reflue si basa su un equilibrio preciso tra trattamenti meccanici, biologici e chimici. Per garantire l’efficienza del processo e il rispetto dei limiti di scarico, è fondamentale l’integrazione tra pompe dosatrici automatiche e strumentazione di misura in linea.

Schema a blocchi dell’impianto

1. Vasca di raccolta e pretrattamento

Le acque reflue in ingresso vengono convogliate in una vasca dotata di grigliatura per la rimozione dei solidi grossolani. In questa fase avviene il dosaggio di flocculanti tramite pompe dosatrici per facilitare l’aggregazione delle particelle sospese.

2. Reattore biologico (ossidazione)

L’acqua entra nella vasca biologica dove microrganismi degradano la sostanza organica. Qui sono installati strumenti per la misura in continuo di:

  • Redox: per valutare il potenziale di ossidazione.

  • Conducibilità: per stimare la presenza di sali disciolti.

3. Sedimentatore

Il refluo chiarificato passa nel sedimentatore, dove i fanghi si separano per gravità. La torbidità viene monitorata in tempo reale. In questa sezione si effettua anche il dosaggio di cloro o altri disinfettanti, dosati proporzionalmente alla qualità dell’acqua.

4. Vasca finale e controllo qualità

L’acqua trattata viene inviata alla vasca di uscita, dove si misura il pH e altri parametri per confermare la conformità allo scarico. Tutti i dati sono gestiti da centraline digitali che regolano automaticamente le pompe dosatrici in funzione dei valori rilevati.

Conclusione

Un sistema ben progettato e automatizzato assicura la massima efficienza depurativa, riduce il consumo chimico e garantisce il rispetto dei parametri ambientali. Installatori e progettisti dovrebbero porre particolare attenzione all’integrazione tra dosaggio e controllo analitico, per ottenere un impianto stabile, sicuro e a norma.

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martedì 6 maggio 2025

Impianto di Nebulizzazione Anti-Zanzare con Irrigazione Integrata


Sistema automatizzato per il trattamento di aree verdi contro le zanzare, composto da una centralina di controllo, una pompa dosatrice e un serbatoio per insetticida o piretro naturale. Il prodotto viene diluito e iniettato in linea, quindi nebulizzato attraverso ugelli ad alta pressione alimentati da una pompa specifica. L’impianto è integrato con il sistema di irrigazione del giardino, garantendo un trattamento mirato e temporizzato, efficace nella protezione di giardini condominiali e residenziali.

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venerdì 2 maggio 2025

STOCCAGGIO E DOSAGGIO


 

Osmosi inversa in ambito farmaceutico: il ruolo della misura della conducibilità


Nel trattamento dell’acqua destinata all’uso farmaceutico, l’osmosi inversa rappresenta una delle tecnologie fondamentali per garantire il rispetto degli standard imposti dalle farmacopee internazionali (es. USP e EP). Questo processo si basa sull’utilizzo di membrane semipermeabili che rimuovono efficacemente sali disciolti, particolato, batteri e endotossine, producendo acqua purificata ad altissima qualità.

Uno degli aspetti critici di questi impianti è il controllo continuo della conducibilità elettrica, parametro chiave per verificare in tempo reale il contenuto ionico residuo dell’acqua trattata. La conducibilità, espressa in µS/cm, è infatti un indicatore diretto dell’efficienza del processo di separazione: valori anomali possono segnalare degrado delle membrane, by-pass accidentali o contaminazioni post-osmotiche.

Nei sistemi destinati all’ambito farmaceutico, la misura della conducibilità viene tipicamente eseguita a valle del modulo osmotico, ma spesso anche a monte e lungo il ricircolo, in modo da garantire un controllo ridondante e tempestivo. I valori rilevati vengono confrontati con soglie definite dalle normative, e ogni deviazione può attivare allarmi o la deviazione automatica del flusso fuori specifica.

Conclusione:
Integrare la misura della conducibilità in un impianto a osmosi inversa non è solo una buona pratica: è una necessità per garantire la conformità normativa e la sicurezza dei processi produttivi in ambito farmaceutico. La scelta di sensori affidabili, calibrati e ben posizionati è essenziale per un monitoraggio efficace e continuo.

Per qualsiasi informazione o richiesta di preventivo, contattaci: @info

mercoledì 30 aprile 2025

APPLICAZIONI MONITORAGGI E DOSAGGI




 

Trattamento acqua per impianti di autolavaggio


Il sistema di trattamento acqua per autolavaggi prevede una centralina di controllo con sonda di conducibilità per monitorare la qualità dell’acqua di ricircolo. In funzione dei parametri rilevati, vengono attivate pompe dosatrici per l’immissione di specifici prodotti chimici: un antincrostante per proteggere le tubazioni e gli ugelli, un biocida anti-legionella per la sicurezza sanitaria, e un condizionante anti-alghe per mantenere il circuito pulito. La presenza di una valvola automatica di spurgo consente il ricambio controllato dell’acqua e limita l’accumulo di solidi disciolti, preservando l’efficienza dell’impianto.

Per i componenti o per informazioni sui trattamenti, contattaci: @info

giovedì 24 aprile 2025

RIEPILOGO APPLICAZIONI CON PRODOTTI SEKO

MONITORAGGIO DEI PRODOTTI CHIMICI IN UNO SCRUBBER

 

Il monitoraggio dello scrubber con soda e acido solforico consente di controllare in tempo reale l’efficacia dell’abbattimento polveri e gas, ottimizzando i consumi chimici e prevenendo malfunzionamenti dell’impianto.

Controllo e automazione

  • Sistemi con sensori pH e conducibilità collegati a centraline di dosaggio regolano automaticamente l’immissione di soda o acido per mantenere il pH desiderato.

  • Il sistema può essere integrato con pompe dosatrici e valvole automatiche per gestire il reintegro o lo spurgo del liquido.

  • Il monitoraggio continuo riduce il consumo chimico, migliora la sicurezza e garantisce la conformità alle normative ambientali.

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MONITORAGGIO DEI SISTEMI DI DOSAGGIO NELLE TORRI EVAPORATIVE


Il monitoraggio dei sistemi di dosaggio nelle torri evaporative è fondamentale per garantire l'efficienza operativa, prevenire fenomeni di incrostazione, corrosione e proliferazione batterica, oltre a ottimizzare il consumo di acqua e prodotti chimici.

Funzioni principali del monitoraggio

  1. Misurazione dei parametri chimico-fisici: I sistemi avanzati monitorano parametri come conducibilità, pH, temperatura, cloro libero, redox (ORP), ossigeno disciolto e concentrazione di biocidi. Questi dati sono essenziali per regolare con precisione il dosaggio dei prodotti chimici e mantenere l'acqua del circuito in condizioni ottimali.

  2. Dosaggio automatico dei prodotti chimici: In base ai parametri rilevati, i sistemi attivano pompe dosatrici per l'immissione di inibitori di corrosione, biocidi e altri trattamenti. Questo dosaggio può essere continuo o a impulsi, con modalità programmabili per adattarsi alle esigenze specifiche dell'impianto.

  3. Controllo dello spurgo (blowdown): Per evitare l'accumulo di sali e altri contaminanti, i sistemi gestiscono automaticamente lo scarico dell'acqua in base alla conducibilità misurata, assicurando un equilibrio ottimale nel circuito.

  4. Monitoraggio remoto e manutenzione predittiva: Piattaforme IoT, come DecsaMonitor, permettono il controllo a distanza dei parametri vitali della torre, inviando allarmi in caso di anomalie e facilitando interventi di manutenzione tempestivi.

Benefici del monitoraggio

  • Efficienza operativa: Assicura che la torre funzioni nelle condizioni ideali, riducendo il rischio di guasti e prolungando la vita utile dell'impianto.

  • Risparmio economico: Ottimizza l'uso di acqua e prodotti chimici, riducendo i costi operativi.

  • Conformità normativa: Mantiene i parametri dell'acqua entro i limiti previsti dalle normative, prevenendo sanzioni e garantendo la sicurezza ambientale.

  • Prevenzione della legionella: Un dosaggio accurato dei biocidi e un controllo efficace dei parametri riducono il rischio di proliferazione del batterio Legionella, proteggendo la salute degli operatori e degli utenti.

In sintesi, il monitoraggio dei sistemi di dosaggio nelle torri evaporative è una pratica essenziale per garantire prestazioni ottimali, sicurezza e sostenibilità ambientale.

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MONITORAGGIO PARAMETRI IN VASCA ACQUE REFLUE


Il monitoraggio dell'ossigeno disciolto, dei solidi sospesi e della torbidità nelle vasche di un impianto di depurazione delle acque reflue è fondamentale per garantire l'efficienza del processo di trattamento e il rispetto delle normative ambientali.

Ossigeno disciolto (DO)

L'ossigeno disciolto è essenziale per i processi biologici aerobici che avvengono nei reattori biologici degli impianti di depurazione. Una concentrazione adeguata di ossigeno favorisce l'attività dei microrganismi responsabili della degradazione della materia organica. Il monitoraggio continuo del DO consente di regolare l'aerazione, ottimizzando il consumo energetico e prevenendo condizioni anaerobiche che potrebbero compromettere l'efficienza del trattamento. I sensori moderni, come quelli basati sul principio della fluorescenza, offrono misurazioni precise e affidabili, anche in condizioni di acqua stagnante, senza consumare ossigeno durante l'analisi.​

Solidi sospesi totali (TSS)

I solidi sospesi totali rappresentano le particelle solide presenti in sospensione nell'acqua. Un'elevata concentrazione di TSS può indicare un'inefficienza nei processi di sedimentazione o una carenza nella rimozione dei solidi. Il monitoraggio dei TSS è cruciale per valutare l'efficacia del trattamento e per garantire che l'acqua trattata soddisfi gli standard di qualità. Sensori specifici, come quelli che utilizzano la tecnologia a infrarossi, permettono una misurazione accurata e in tempo reale dei TSS, facilitando interventi tempestivi in caso di anomalie .​

Torbidità

La torbidità misura la chiarezza dell'acqua e indica la presenza di particelle sospese che diffondono la luce. Un aumento della torbidità può segnalare problemi nei processi di filtrazione o flocculazione. Il monitoraggio continuo della torbidità consente di regolare i dosaggi di coagulanti o flocculanti e di ottimizzare i processi di chiarificazione. Strumenti avanzati, come i sensori nefelometrici, offrono misurazioni precise della torbidità e possono essere integrati con sistemi di controllo automatico per regolare le operazioni dell'impianto.

In sintesi, il monitoraggio integrato di ossigeno disciolto, solidi sospesi e torbidità è essenziale per assicurare l'efficienza operativa degli impianti di depurazione e per garantire che l'acqua trattata rispetti gli standard ambientali.

Max Consulting, rimane disponibile per qualsiasi preventivo per la fornitura dei componenti descritti nella slide o contattaci: @info