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martedì 16 settembre 2025

Cella amperometrica per Cloro

Le sonde amperometriche aperte offrono misurazioni stabili e accurate per determinare la concentrazione di Cloro. Esse sfruttano la differenza di potenziale che si crea tra una coppia di elettrodi, uno di rame e l’altro di platino, quando sono attraversati da un flusso stabile di acqua nella quale sono presenti degli ioni cloro.

Questo tipo di cella viene normalmente posizionata creando un “by-pass”, in parallelo alla condotta principale dell’impianto, e facendo in modo che esso venga attraversato da un flusso costante che, per garantire la migliore qualità di misura, deve essere stabilizzato intorno ai 60 l/h.Il sistema modulare creato da SEKO (coperto da un brevetto industriale) è costituito da una cella amperometrica che può essere meccanicamente accoppiata ad altri moduli portasonda, destinati ad ospitare sonde di pH, sonde ORP, sonde di temperatura, o anche sonde potenziostatiche per la determinazione di altre sostanze. Un ulteriore modulo permette di visualizzare la portata del liquido che attraversa il blocco portasonde; un sensore di tipo “reed”, posto in corrispondenza del valore di 60 l/h, consente di ottenere un segnale di consenso quando il flusso nel portasonde è ottimale.

@info


mercoledì 16 luglio 2025

Impianto di stoccaggio chimici con pompe dosatrici SEKO elettromagnetiche, a motore e peristaltiche


Un impianto di stoccaggio completo per prodotti chimici è costituito da:

Tre fustini da 100 litri ciascuno, realizzati in materiale plastico compatibile con i prodotti stoccati (ad es. PEHD o PP). I fusti sono dotati di tappo a vite con predisposizione per l’inserimento della lancia di aspirazione.

Tre lance di aspirazione, una per ciascun fustino, complete di:

  • Tubo rigido di aspirazione che raggiunge il fondo del fusto

  • Filtro di fondo integrato per trattenere eventuali impurità

  • Interruttore di livello minimo (galleggiante) per segnalare la mancanza prodotto

Tre pompe dosatrici SEKO modello TEKNA AKL, montate su mensola o direttamente sul fustino tramite supporto adeguato. La TEKNA AKL è una pompa dosatrice elettromagnetica con regolazione della portata manuale o digitale (a seconda della versione), ideale per il dosaggio preciso di prodotti chimici in diversi processi industriali e trattamento acque.

Collegamento in mandata, costituito da un tubo chimico-resistente (PVC, PE, PTFE, secondo il prodotto dosato), che dalla pompa convoglia il fluido verso il punto di utilizzo, come vasche di processo, reattori o tubazioni di mandata impianto.


Funzione dell’impianto

Questo tipo di stazione di dosaggio consente:

  • Stoccaggio sicuro dei prodotti chimici

  • Dosaggio preciso e regolabile tramite pompe SEKO

  • Controllo costante del livello chimico grazie alle lance con galleggiante integrato

  • Installazione ordinata e compatta, garantendo la conformità alle normative di sicurezza


📌 Attenzione: Verificare sempre la compatibilità chimica dei materiali a contatto con il prodotto dosato e la presenza di eventuali bacini di contenimento in caso di perdite accidentali, per rispettare le norme ambientali e di sicurezza.

Per informazioni tecniche o preventivi, contattaci: @info

mercoledì 28 maggio 2025

Impianto di lavaggio bottiglie con disinfezione e controllo di processo


In un moderno impianto di lavaggio bottiglie, la qualità dell’acqua di processo è fondamentale per garantire igiene e sicurezza. Il sistema include una fase di disinfezione chimica, gestita tramite pompe dosatrici che iniettano agenti sanificanti a concentrazione controllata. Un misuratore di solidi sospesi monitora la qualità dell’acqua di lavaggio, segnalando l’eventuale accumulo di particelle che possono compromettere il risultato. A valle del processo, un misuratore di portata in uscita consente di verificare i consumi idrici e ottimizzare la gestione dell’impianto. Il monitoraggio continuo dei parametri garantisce efficienza, risparmio e conformità alle normative igienico-sanitarie.

Per la fornitura dei componenti contattaci: @info

lunedì 26 maggio 2025

Controllo della conducibilità in una catena di verniciatura


In una catena di trattamento chimico per impianti di verniciatura, il controllo della conducibilità è fondamentale per garantire l’equilibrio del bagno e la qualità finale del processo.

Il sistema si compone di:

  • Serbatoi di acido e soda, che contengono i reagenti per la regolazione del pH e della conducibilità;

  • Pompe dosatrici a motore SEKO MS1, che dosano con precisione i prodotti chimici all’interno delle vasche;

  • Vasche di bagno verniciatura, dove avviene il trattamento dei pezzi;

  • Centralina di controllo SEKO K100, dotata di sonda di conducibilità, che monitora in continuo i parametri del bagno e regola automaticamente il dosaggio dei reagenti.

Il sistema assicura un dosaggio automatico e preciso di acido o soda in funzione della conducibilità misurata, ottimizzando il processo e riducendo gli sprechi chimici.

Consiglio tecnico: un corretto dimensionamento e una taratura accurata della sonda di conducibilità sono essenziali per garantire l’efficienza e l’affidabilità dell’intero impianto.

Per saperne di più, contattaci: @info 

DOSAGGIO SANIFICANTE E POLIFOSFATI CON MONITORAGGIO CLORO IN RETE


Il trattamento di disinfezione delle reti sanitarie di acqua calda consiste nell’iniezione controllata di cloro tramite pompe dosatrici collegate a centraline con sonda, posizionate sul ricircolo dell’acqua calda. Questo sistema consente di mantenere un livello costante di disinfettante, prevenendo la proliferazione batterica, in particolare della Legionella. In parallelo, la protezione delle tubazioni viene assicurata dall’aggiunta di prodotti a base di polifosfati, dosati automaticamente sulla rete di acqua fredda. I polifosfati creano un sottile film protettivo interno alle tubazioni, riducendo la corrosione e la formazione di incrostazioni calcaree, prolungando la vita utile dell’impianto.

Per i componenti di dosaggio e monitoraggio, contattaci: @info

Dosaggio cloro in rete con monitoraggio dei parametri in acqua




La clorazione in rete è un processo fondamentale per garantire la disinfezione continua dell’acqua potabile proveniente da sorgenti naturali, spesso prive di protezione igienico-sanitaria. Il sistema prevede l’immissione controllata di ipoclorito di sodio tramite pompe dosatrici, generalmente attivate da contatori lancia impulsi installati sulla rete.

L’iniezione avviene direttamente nella tubazione dell’acquedotto, a valle della captazione o del serbatoio, e viene regolata sulla base del flusso d’acqua e del valore di cloro residuo misurato a valle da una centralina con sonda amperometrica. In questo modo si assicura una disinfezione efficace, mantenendo i parametri entro i limiti normativi.

Per i componenti di dosaggio e monitoraggio, contattaci: @info

venerdì 9 maggio 2025

VALVOLA MULTIFUNZIONE INSATALLATA SU UNA POMPA DOSATRICE



La precisione delle pompe elettromagnetiche è influenzata dalla variazione della pressione di mandata, in particolare tra 0 e 1 bar. Inoltre, il dosaggio a contropressione impedisce la generazione di fenomeni di sifone della pompa. Quando, invece, la pompa utilizza il dosaggio in contropressione, potrebbe essere necessario proteggerla da pressioni eccessive che potrebbero causare malfunzionamenti e guasti sia alla pompa che all'impianto. La nostra valvola multifunzione è progettata per risolvere questa serie di problemi con un unico accessorio, piccolo e facile da installare sulla pompa. Le parti a contatto con il liquido sono state scelte per garantire la completa compatibilità con la maggior parte dei prodotti chimici normalmente utilizzati. Data la varietà di prodotti chimici presenti sul mercato, si raccomanda di verificare la compatibilità chimica tra il prodotto dosato e i materiali di contatto. Tutte le membrane sono realizzate in PTFE.

Per saperne di più, contattataci: @info

giovedì 8 maggio 2025

Impianto di depurazione delle acque reflue: dosaggio e controllo automatico dei parametri


Un moderno impianto di depurazione delle acque reflue si basa su un equilibrio preciso tra trattamenti meccanici, biologici e chimici. Per garantire l’efficienza del processo e il rispetto dei limiti di scarico, è fondamentale l’integrazione tra pompe dosatrici automatiche e strumentazione di misura in linea.

Schema a blocchi dell’impianto

1. Vasca di raccolta e pretrattamento

Le acque reflue in ingresso vengono convogliate in una vasca dotata di grigliatura per la rimozione dei solidi grossolani. In questa fase avviene il dosaggio di flocculanti tramite pompe dosatrici per facilitare l’aggregazione delle particelle sospese.

2. Reattore biologico (ossidazione)

L’acqua entra nella vasca biologica dove microrganismi degradano la sostanza organica. Qui sono installati strumenti per la misura in continuo di:

  • Redox: per valutare il potenziale di ossidazione.

  • Conducibilità: per stimare la presenza di sali disciolti.

3. Sedimentatore

Il refluo chiarificato passa nel sedimentatore, dove i fanghi si separano per gravità. La torbidità viene monitorata in tempo reale. In questa sezione si effettua anche il dosaggio di cloro o altri disinfettanti, dosati proporzionalmente alla qualità dell’acqua.

4. Vasca finale e controllo qualità

L’acqua trattata viene inviata alla vasca di uscita, dove si misura il pH e altri parametri per confermare la conformità allo scarico. Tutti i dati sono gestiti da centraline digitali che regolano automaticamente le pompe dosatrici in funzione dei valori rilevati.

Conclusione

Un sistema ben progettato e automatizzato assicura la massima efficienza depurativa, riduce il consumo chimico e garantisce il rispetto dei parametri ambientali. Installatori e progettisti dovrebbero porre particolare attenzione all’integrazione tra dosaggio e controllo analitico, per ottenere un impianto stabile, sicuro e a norma.

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martedì 6 maggio 2025

Impianto di Nebulizzazione Anti-Zanzare con Irrigazione Integrata


Sistema automatizzato per il trattamento di aree verdi contro le zanzare, composto da una centralina di controllo, una pompa dosatrice e un serbatoio per insetticida o piretro naturale. Il prodotto viene diluito e iniettato in linea, quindi nebulizzato attraverso ugelli ad alta pressione alimentati da una pompa specifica. L’impianto è integrato con il sistema di irrigazione del giardino, garantendo un trattamento mirato e temporizzato, efficace nella protezione di giardini condominiali e residenziali.

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venerdì 2 maggio 2025

STOCCAGGIO E DOSAGGIO


 

Osmosi inversa in ambito farmaceutico: il ruolo della misura della conducibilità


Nel trattamento dell’acqua destinata all’uso farmaceutico, l’osmosi inversa rappresenta una delle tecnologie fondamentali per garantire il rispetto degli standard imposti dalle farmacopee internazionali (es. USP e EP). Questo processo si basa sull’utilizzo di membrane semipermeabili che rimuovono efficacemente sali disciolti, particolato, batteri e endotossine, producendo acqua purificata ad altissima qualità.

Uno degli aspetti critici di questi impianti è il controllo continuo della conducibilità elettrica, parametro chiave per verificare in tempo reale il contenuto ionico residuo dell’acqua trattata. La conducibilità, espressa in µS/cm, è infatti un indicatore diretto dell’efficienza del processo di separazione: valori anomali possono segnalare degrado delle membrane, by-pass accidentali o contaminazioni post-osmotiche.

Nei sistemi destinati all’ambito farmaceutico, la misura della conducibilità viene tipicamente eseguita a valle del modulo osmotico, ma spesso anche a monte e lungo il ricircolo, in modo da garantire un controllo ridondante e tempestivo. I valori rilevati vengono confrontati con soglie definite dalle normative, e ogni deviazione può attivare allarmi o la deviazione automatica del flusso fuori specifica.

Conclusione:
Integrare la misura della conducibilità in un impianto a osmosi inversa non è solo una buona pratica: è una necessità per garantire la conformità normativa e la sicurezza dei processi produttivi in ambito farmaceutico. La scelta di sensori affidabili, calibrati e ben posizionati è essenziale per un monitoraggio efficace e continuo.

Per qualsiasi informazione o richiesta di preventivo, contattaci: @info

mercoledì 30 aprile 2025

APPLICAZIONI MONITORAGGI E DOSAGGI




 

Trattamento acqua per impianti di autolavaggio


Il sistema di trattamento acqua per autolavaggi prevede una centralina di controllo con sonda di conducibilità per monitorare la qualità dell’acqua di ricircolo. In funzione dei parametri rilevati, vengono attivate pompe dosatrici per l’immissione di specifici prodotti chimici: un antincrostante per proteggere le tubazioni e gli ugelli, un biocida anti-legionella per la sicurezza sanitaria, e un condizionante anti-alghe per mantenere il circuito pulito. La presenza di una valvola automatica di spurgo consente il ricambio controllato dell’acqua e limita l’accumulo di solidi disciolti, preservando l’efficienza dell’impianto.

Per i componenti o per informazioni sui trattamenti, contattaci: @info