giovedì 26 giugno 2025

IMPIANTO DI IRRIGAZIONE ACQUA DA CANALE CON PANNELLI FOLTOVOLTAICI

L’impianto raffigurato utilizza una pompa sommersa installata in un pozzo per sollevare l’acqua, alimentata da pannelli fotovoltaici collegati a un quadro di controllo con inverter. L’acqua viene pompata attraverso tubazioni e distribuita ai campi tramite irrigatori a spruzzo. Il sistema è autonomo e ideale per zone agricole isolate, senza accesso alla rete elettrica.

Quanti pannelli servono?

3 pannelli fotovoltaici da 350 Wp sono generalmente sufficienti per far funzionare una pompa da 0,75 kW per 4 ore al giorno, in Italia, in condizioni medie.

Per i componenti di sollevamento acqua, contattaci: @info

tecnica del processo di produzione di energia elettrica tramite una turbina installata su un tubo di alimentazione dell’acqua (ad esempio da 2")

1. Principio di funzionamento

Quando l’acqua scorre all'interno del tubo sotto pressione, la sua energia cinetica e potenziale può essere convertita in energia meccanica facendo girare una turbina idraulica installata lungo la condotta.


2. Componenti principali

  • Condotta forzata (tubo da 2”): trasporta l’acqua in pressione.

  • Turbina (es. Pelton, Francis o Kaplan in miniaturizzato): converte l’energia dell’acqua in energia meccanica rotazionale.

  • Generatore: collegato all’albero della turbina, trasforma l’energia meccanica in energia elettrica.

  • Regolatori e inverter (se serve corrente alternata stabilizzata).

  • Batteria o accumulo: immagazzina l’energia elettrica prodotta.


3. Produzione di energia (kW)

La potenza elettrica generabile (in kW) dipende da:

P=ηρgQHP = \eta \cdot \rho \cdot g \cdot Q \cdot H

Dove:

  • PP: potenza in watt (W)

  • η\eta: rendimento globale (turbina + generatore), tipicamente 0.6–0.8

  • ρ\rho: densità dell'acqua (≈ 1000 kg/m³)

  • gg: accelerazione gravitazionale (9.81 m/s²)

  • QQ: portata dell’acqua (m³/s)

  • HH: salto idraulico o pressione equivalente (m)


4. Applicazioni tipiche

  • Sistemi off-grid (rifugi, agricoltura)

  • Recupero energetico in impianti idrici o industriali

  • Alimentazione di sensori o dispositivi remoti


Esempio pratico semplificato

Tubo da 2" (DN50), portata 1,5 l/s, pressione 4 bar (≈ 40 metri di salto equivalente), rendimento 65%:

P=0.6510009.810.001540382 WP = 0.65 \cdot 1000 \cdot 9.81 \cdot 0.0015 \cdot 40 ≈ 382 \text{ W}

Quindi si producono circa 0,38 kW continui con una portata così.

martedì 24 giugno 2025

COSTRUZIONE DI PANNELLI PRE-ASSEMBLATI


Per ogni esigenza, costruiamo pannelli pre-assemblati per il dosaggio e il monitoraggio del pH, redox, conducibilità e cloro. Su richiesta con disegno, assembliamo anche pannelli automatizzati per scrubber e piscine. Contatto: @info

Disinfezione delle bottiglie in una catena di imbottigliamento acqua minerale


Prima del riempimento, le bottiglie vuote vengono sottoposte a un processo di disinfezione per garantire l'igiene e la sicurezza del prodotto. Generalmente, questo processo prevede:

  1. Lavaggio preliminare: le bottiglie vengono risciacquate con acqua purificata per rimuovere polvere e residui grossolani.

  2. Trattamento disinfettante: si utilizza una soluzione disinfettante, spesso a base di perossido di idrogeno o ozono, oppure un getto di vapore ad alta temperatura, per eliminare batteri, virus e altri microrganismi.

  3. Risciacquo finale: le bottiglie vengono sciacquate con acqua sterile o purificata per rimuovere eventuali residui di disinfettante.

  4. Asciugatura: l’aria sterile o un flusso di aria filtrata asciuga le bottiglie per prepararle al riempimento.

Tutto il processo è automatizzato e avviene in condizioni controllate per evitare contaminazioni, garantendo che le bottiglie siano perfettamente igienizzate prima dell’imbottigliamento.

Per i componenti di dosaggio e monitoraggio chimici, contattaci: @info

lunedì 23 giugno 2025

Perché scegliere Max Consulting per i tuoi impianti di addolcimento e osmosi nell’industria farmaceutica


Affidarsi a Max Consulting per la fornitura di componenti e sistemi di trattamento acqua, come quelli rappresentati nella slide, significa scegliere:

Competenza tecnica specializzata

Max Consulting è un interlocutore esperto nel trattamento acqua per l’industria farmaceutica. Ogni impianto viene selezionato e configurato secondo le normative GMP, con attenzione a materiali sanitari e parametri di processo critici come la conducibilità.

Componenti certificati e affidabili

I prodotti forniti – pompe dosatrici SEKO, sonde di conducibilità, vessel in acciaio inox, fustini da 25 L – sono selezionati tra i migliori marchi del settore e garantiti per utilizzo in ambienti critici. Questo si traduce in qualità costante dell’acqua e bassa manutenzione.

Soluzioni complete e personalizzabili

Max Consulting non si limita a vendere singoli componenti: propone sistemi completi, personalizzati in base alle esigenze dell’impianto e già predisposti per l’integrazione con il sistema SCADA o PLC del cliente.

Supporto tecnico e consulenza in loco

A differenza dei semplici rivenditori, Max Consulting supporta progettisti e installatori anche in cantiere, aiutando nella scelta degli strumenti, nella taratura delle pompe e nella corretta installazione di centraline e sensori.

Risparmio a lungo termine

Un impianto correttamente progettato e con componenti adeguati riduce i fermi macchina, evita sprechi di reagenti e garantisce l’acqua conforme alle specifiche farmaceutiche, con un ritorno economico certo.

@info

Trattamento acqua per industria farmaceutica: addolcimento e osmosi inversa con controllo conducibilità


L’immagine rappresenta un impianto di trattamento acqua destinato all’industria farmaceutica, composto da due sezioni principali: addolcimento e osmosi inversa, entrambi dotati di monitoraggio in linea della conducibilità e dosaggio chimico automatico con pompe SEKO.

1. Sezione di addolcimento

  • Colonna addolcitore con resina a scambio ionico per la rimozione degli ioni calcio e magnesio.

  • Pompa dosatrice SEKO per l’iniezione di un rigenerante o un prodotto anticorrosivo direttamente da fustino da 25 litri.

  • Centralina di monitoraggio conducibilità in uscita: permette di verificare in continuo l’efficacia dell’addolcimento e programmare la rigenerazione.

2. Sezione di osmosi inversa (RO)

  • Due vessel in acciaio inox contenenti membrane osmotiche ad alta efficienza, con pompa di spinta verticale multistadio.

  • Controllo conducibilità in uscita RO per garantire la qualità dell’acqua purificata, spesso destinata a uso di processo o produzione farmaceutica.

  • Possibilità di integrazione con un sistema di ricircolo o sanitizzazione, secondo le normative GMP.

Aspetti chiave per l’industria farmaceutica

  • Materiali sanitari: acciaio inox e componenti compatibili con normative farmaceutiche.

  • Controllo qualità in continuo tramite sonde e centraline digitali.

  • Dosaggio preciso e affidabile con pompe SEKO, ideali per prodotti chimici in ambienti critici.

Per i componenti di dosaggio e monitoraggio della conducibilità, contattaci: @info

venerdì 20 giugno 2025

⚙️ Principali criticità dovute alla viscosità


  1. Fluttuazioni del flusso

    • La resistenza al passaggio è maggiore, il che rende difficile mantenere una portata costante. È facile incorrere in sottodosaggio o sovradosaggio .

  2. Aumento della contropressione

    • Il fluido denso crea una pressione di ritorno significativa, affaticando la pompa e riducendone efficacia e durata .

  3. Efficienza della pompa compromessa

    • La viscosità può impedire al fluido di riempire adeguatamente la camera di pompaggio, rendendo l’erogazione irregolare .

  4. Cavitazione e bolle d’aria

  5. Sensori e misurazione difficoltosa

    • Viene richiesto uno strumento avanzato (es. Coriolis) per misurare con precisione portate e viscosità, altrimenti si rischiano errori significativi .


🛠️ Strategie per gestire la viscosità

  • Pompe positive displacement (a spostamento positivo)
    Peristaltiche, a diaframmi o a coclea, ideali per fluidi viscosi grazie al loro funzionamento delicato e preciso .

  • Pompe a portata variabile
    Consentono di adeguare la velocità in base alla viscosità, mantenendo una portata costante .

  • Controllo temperatura
    Riscaldare il fluido lo rende più fluido, riducendo resistenza, contropressioni e rischio di cavitazione .

  • Monitoraggio e feedback
    Sensori di portata e pressione e sistemi automatici permettono di adattare il funzionamento in tempo reale .

  • Progettazione impiantistica adeguata
    Tubazioni ampie, meno curve e valvole antisfiato aiutano a minimizzare perdite di pressione e bolle .

  • Manutenzione e calibrazione regolari
    Assicurano tenuta, corretto dimensionamento dei tubi, sensori efficienti e assenza di depositi .


✔️ In sintesi

La viscosità rende il dosing di flocculanti complicato per via di:

  • portata irregolare,

  • pressione elevata,

  • rischi di cavitazione,

  • misurazioni imprecise.

Per contrastare ciò, si adottano pompe adatte, controllo temperatura, monitoraggio avanzato, impianti ottimizzati e manutenzione costante.

Per saperne di più, contattaci: @info

STAZIONE DOSAGGIO E STOCCAGGIO CHIMICI IN AGRICOLTURA


L'immagine rappresenta un sistema di irrigazione per un frutteto alimentato da un pozzo. L'acqua prelevata dal pozzo passa attraverso una stazione di dosaggio chimici, collegata a un fustino da 100 litri, prima di essere distribuita agli alberi tramite irrigatori. Il dosaggio avviene in linea, in modo automatico, per aggiungere fertilizzanti o correttori all'acqua d’irrigazione.

Per il sistema di dosaggio e di stoccaggio, contattaci: @info

lunedì 16 giugno 2025

Sistema di controllo automatico della torbidità per proteggere una turbina idroelettrica


Sistema di controllo automatico della torbidità per proteggere una turbina idroelettrica. Ecco come funziona in breve:

  1. L'acqua arriva da una sorgente (non potabile) e passa in una condotta.

  2. Una sonda NTU misura la torbidità dell’acqua in tempo reale.

  3. La sonda invia il valore alla centralina di controllo, alimentata da un pannello solare.

  4. Se il valore di torbidità supera la soglia impostata, la centralina attiva un'elettrovalvola.

  5. L'elettrovalvola devia il flusso d’acqua torbida facendola ritornare alla sorgente, bypassando la turbina.

  6. Se l’acqua è limpida (NTU sotto soglia), l’elettrovalvola resta chiusa e l’acqua prosegue verso la turbina.

👉 Il sistema serve a proteggere la turbina da danni o inefficienze causati da solidi sospesi o torbidità eccessiva.

Per i componenti di controllo, contattaci: @info

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