lunedì 22 settembre 2025

FCL HP - Sensore di cloro libero ad alta pressione


Sonda cloro ad alta pressione: struttura, funzione e vantaggi

Com’è fatta
Una sonda cloro ad alta pressione è un sensore elettrochimico progettato per funzionare in linee idrauliche dove la pressione può superare diversi bar. È costituita da:

  • Corpo in materiali resistenti (PVC, PVDF o acciaio inox) per sopportare l’alta pressione e l’azione ossidante del cloro.

  • Cella di misura amperometrica con elettrodo di lavoro (spesso in oro o platino), elettrodo di riferimento e membrana permeabile che isola il reagente interno dall’acqua.

  • Sistema di compensazione (temperatura e pressione) per garantire letture stabili anche con variazioni di flusso.

A cosa serve
Misura in continuo il cloro libero o totale disciolto nell’acqua potabile, di processo o in circuiti industriali ad alta pressione (acquedotti, impianti alimentari, circuiti di raffreddamento). Consente il controllo automatico della disinfezione e la regolazione del dosaggio dei prodotti cloranti.

Vantaggi principali

  • Precisione costante anche con pressioni elevate e flussi variabili, evitando la necessità di camere di deflusso.

  • Minima manutenzione, grazie alla membrana e all’elettrolita a lunga durata.

  • Sicurezza e affidabilità, fondamentali per impianti dove non è possibile ridurre la pressione della linea.

  • Automazione del dosaggio, che ottimizza i consumi di disinfettante e riduce i costi operativi.

In sintesi, una sonda cloro ad alta pressione garantisce un monitoraggio continuo e accurato del disinfettante, mantenendo la qualità microbiologica dell’acqua e semplificando la gestione dell’impianto.

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