mercoledì 18 ottobre 2023

ACIDO SOLFORICO E DOSAGGIO CON POMPE DOSATRICI TEKNA

L'acido solforico (H2SO4) è una sostanza altamente corrosiva e acida che è spesso presente nelle acque reflue industriali o di processo. La sua presenza può essere problematica e richiede particolari precauzioni e trattamenti prima del rilascio nell'ambiente o nel sistema di drenaggio. Ecco alcune considerazioni sul trattamento dell'acido solforico nelle acque reflue:

Neutralizzazione: La neutralizzazione è il processo chiave per trattare l'acido solforico presente nelle acque reflue. Questo può essere fatto aggiungendo sostanze alcaline, come idrossido di sodio (NaOH) o idrossido di calcio (Ca(OH)2), per aumentare il pH dell'acqua e ridurre l'acidità. La reazione chimica che avviene è la seguente:

H2SO4 + 2NaOH → Na2SO4 + 2H2O

Questo processo porta alla formazione di solfato di sodio (Na2SO4), che è meno acido e meno corrosivo.

Monitoraggio del pH: È essenziale monitorare costantemente il pH dell'acqua durante la neutralizzazione per garantire che sia adeguatamente trattata. Il pH dovrebbe essere regolato in modo che l'acqua raggiunga un valore neutro o leggermente alcalino.

Trattamento avanzato: In alcuni casi, potrebbe essere necessario un trattamento avanzato per rimuovere completamente l'acido solforico e i suoi derivati. Questo potrebbe includere processi di precipitazione chimica o l'uso di reagenti specifici in base alla composizione delle acque reflue. 


Rispetto delle normative: È fondamentale rispettare tutte le normative locali e regionali in materia di scarico di acque reflue. Queste normative definiranno i limiti consentiti per il rilascio di acido solforico e altri inquinanti nell'ambiente.

Sicurezza: La manipolazione dell'acido solforico richiede precauzioni di sicurezza rigorose a causa della sua natura altamente corrosiva. Il personale che lavora con questo acido dovrebbe indossare l'abbigliamento protettivo adeguato, compresi occhiali di sicurezza e guanti, e seguire le procedure di sicurezza.

Trattamento preliminare: È possibile implementare misure preventive per ridurre la presenza di acido solforico nelle acque reflue, come la separazione dei rifiuti per impedire che prodotti contenenti acido solforico finiscano nei sistemi di scarico.


Il trattamento dell'acido solforico nelle acque reflue è una questione complessa che richiede attenzione ai dettagli e la conformità alle normative locali. La consulenza da parte di esperti in gestione delle acque reflue è spesso consigliata per garantire un trattamento adeguato ed evitare potenziali impatti ambientali o sulla salute pubblica.

Utilizzando le pompe dosatrici Tekna con testate universali in PVDF e le guarnizioni (O-ring) in FPM, avremo la giusta compatibilità dei materiali per il dosaggio dell'acido solforico. Per un adescamento sicuro, l'utilizzo del priming è consigliabile.

Per saperne di più, scrivi a: @info

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