lunedì 4 novembre 2024

MISURA DEL FLUSSO E DELLA PORTATA

I misuratori di portata elettromagnetici e i contatori a lancia impulsi sono strumenti fondamentali nel settore del trattamento delle acque, sia per la gestione dei processi sia per il monitoraggio della qualità. Questi dispositivi permettono di misurare il flusso dell’acqua e di garantire che i parametri di dosaggio e trattamento siano mantenuti costanti, migliorando l’efficienza degli impianti e ottimizzando l’uso dei prodotti chimici.

Misuratori di portata elettromagnetici

I misuratori di portata elettromagnetici sono strumenti avanzati che misurano il flusso dell’acqua attraverso la conduzione elettrica. Funzionano in base alla legge di Faraday dell’induzione elettromagnetica, che prevede che un liquido conduttore (come l'acqua trattata) generi un campo magnetico proporzionale alla velocità di flusso del liquido stesso. Questo tipo di misuratore è molto utilizzato nel trattamento delle acque, specialmente per:

  1. Misurazione del flusso di acqua grezza e trattata: I misuratori elettromagnetici sono altamente precisi e indicati per misurare flussi di acqua con elevate portate, come quelle presenti in sistemi di distribuzione o impianti di trattamento.
  2. Resistenza alla contaminazione: Poiché non hanno parti mobili, sono resistenti all’accumulo di residui e particelle sospese, che sono comuni nelle acque non ancora trattate.
  3. Alta accuratezza: Forniscono misure precise anche con flussi a bassa velocità e con liquidi di diverse caratteristiche chimiche, purché abbiano una minima conducibilità.
  4. Installazione in diversi contesti: Sono adatti per applicazioni in acque reflue, acque potabili, acque trattate e in tutti quei sistemi dove la qualità e l’affidabilità della misura sono essenziali.

Vantaggi

  • Assenza di parti mobili: Questo riduce i problemi di manutenzione e migliora l'affidabilità.
  • Misure accurate in condizioni variabili: Le variazioni di pressione e temperatura dell'acqua hanno un impatto minimo sulla precisione del misuratore elettromagnetico.
  • Facilità di integrazione: I misuratori elettromagnetici possono essere collegati a sistemi di monitoraggio remoto, trasmettendo i dati di flusso in tempo reale.

Contatori a lancia impulsi

I contatori a lancia impulsi sono strumenti utilizzati per misurare il volume di acqua che passa attraverso un sistema e trasmettono impulsi a intervalli predefiniti, in base alla quantità d’acqua che scorre. Ogni impulso rappresenta un determinato volume d’acqua, e questi impulsi sono utilizzati per attivare o regolare vari dispositivi nel trattamento delle acque, come le pompe dosatrici. Questo tipo di strumento è essenziale in applicazioni quali:

  1. Dosaggio di prodotti chimici: I contatori a impulsi possono attivare le pompe dosatrici in base alla quantità di acqua che scorre, garantendo il dosaggio accurato di additivi come disinfettanti, antincrostanti o inibitori di corrosione.
  2. Automazione dei sistemi di trattamento: Collegati a sistemi di controllo, i contatori a impulsi possono automatizzare processi di trattamento dell’acqua, rendendo possibile l'aggiunta proporzionale di sostanze chimiche a seconda della portata d’acqua.
  3. Monitoraggio e registrazione dei volumi d’acqua: Forniscono dati precisi sul consumo e sulla distribuzione dell’acqua, permettendo agli operatori di valutare l’efficienza e ottimizzare il consumo di risorse.

Vantaggi

  • Dosaggio preciso: Ogni impulso corrisponde a un volume definito d’acqua, permettendo una regolazione precisa dei trattamenti in base al flusso.
  • Facile integrazione con altri dispositivi: Può essere collegato a pompe dosatrici, data logger e sistemi di monitoraggio.
  • Adattabilità: Funziona con un’ampia gamma di tipi di acqua e può essere utilizzato in diverse applicazioni di trattamento.

Utilizzo combinato dei due strumenti

L'uso combinato di misuratori di portata elettromagnetici e contatori a lancia impulsi consente un controllo avanzato e integrato dei processi di trattamento delle acque:

  • Ottimizzazione del dosaggio: I misuratori di portata elettromagnetici forniscono una misura continua della portata, mentre i contatori a lancia impulsi attivano le pompe dosatrici, garantendo che gli additivi chimici vengano dosati proporzionalmente.
  • Automazione e controllo remoto: Collegati a un sistema di monitoraggio centralizzato, questi strumenti permettono di gestire il trattamento delle acque da remoto e in modo automatico, riducendo l’intervento umano e i rischi di errore.
  • Risparmio e sostenibilità: Regolando con precisione i volumi di additivi chimici in funzione del flusso, si riduce lo spreco di prodotti chimici e si minimizzano i costi operativi e l’impatto ambientale.

Manutenzione e calibrazione

È importante che i misuratori di portata elettromagnetici e i contatori a impulsi vengano periodicamente calibrati e mantenuti per garantire misure affidabili. La manutenzione preventiva è essenziale per evitare l'accumulo di depositi o incrostazioni che possono alterare le misure.

In conclusione, l'uso combinato di misuratori di portata elettromagnetici e contatori a lancia impulsi offre un sistema di controllo flessibile ed efficace per il trattamento delle acque, garantendo un dosaggio ottimale e una gestione precisa dei volumi d’acqua trattati.

Per informazioni tecniche, contattaci: @info

MISURA E CONTROLLO

Il monitoraggio della qualità dell’acqua destinata al consumo umano richiede l'uso di strumenti di misura e tecnologie specifiche, che permettono di garantire la sicurezza e il rispetto degli standard normativi. La qualità dell’acqua deve essere controllata in diverse fasi, dalla sorgente fino alla rete di distribuzione, monitorando parametri fisici, chimici e microbiologici.

Ecco una panoramica dei principali strumenti e delle misure necessarie:

1. Strumenti per il monitoraggio dei parametri fisici

  • pH-metro: Misura il pH dell'acqua per garantire che sia entro i limiti di potabilità (in genere tra 6.5 e 9.5). Un pH troppo basso o troppo alto può indicare un’acqua corrosiva o una presenza di contaminanti.
  • Conduttivimetro: Misura la conduttività elettrica, che è un indicatore della concentrazione di sali disciolti nell'acqua. Valori elevati di conduttività possono segnalare una contaminazione da minerali o altri inquinanti.
  • Torbidimetro: Valuta la torbidità dell'acqua (ossia la presenza di particelle sospese) tramite l’analisi della dispersione della luce. La torbidità può indicare la presenza di sedimenti o contaminanti microbiologici.
  • Misuratori di temperatura: La temperatura influisce su molti parametri dell’acqua, compresi i livelli di ossigeno disciolto e la proliferazione batterica.

2. Strumenti per il monitoraggio dei parametri chimici

  • Misuratore di ossigeno disciolto (DO): Indica la quantità di ossigeno presente nell’acqua, che è fondamentale per la vita acquatica e per prevenire il ristagno nei serbatoi. Livelli bassi di ossigeno possono indicare la presenza di materiali organici in decomposizione.
  • Sonde per cloro libero e cloro totale: Utilizzate per monitorare la disinfezione dell’acqua. È importante mantenere un livello adeguato di cloro per prevenire la crescita microbica, ma senza eccedere per evitare sapori sgradevoli o reazioni indesiderate.
  • Misuratore del potenziale redox (ORP): Il potenziale redox è una misura della capacità ossidante o riducente dell'acqua, utile per valutare l’efficacia dei trattamenti di disinfezione e la qualità chimica generale.
  • Kit di test per durezza: La durezza dell’acqua, determinata dalla concentrazione di calcio e magnesio, è importante per la prevenzione delle incrostazioni nelle tubazioni e per migliorare la qualità organolettica dell'acqua.
  • Analizzatori di metalli pesanti: Strumenti che rilevano la presenza di metalli come piombo, arsenico, mercurio e cadmio, che sono altamente tossici anche in basse concentrazioni.

3. Strumenti per il monitoraggio dei parametri microbiologici

  • Kit per il conteggio dei coliformi e dell’Escherichia coli: La presenza di coliformi e di E. coli è un indicatore di contaminazione fecale e richiede misure rapide di intervento.
  • Sistemi di test rapidi per batteri: Test colorimetrici o strisce reattive che permettono una valutazione rapida della contaminazione batterica. Strumenti più avanzati come i bioluminometri utilizzano la bioluminescenza per rilevare la presenza di ATP (adenosina trifosfato), un indicatore di attività biologica.
  • Incubatori portatili: Utilizzati in combinazione con i test microbiologici per permettere la crescita dei batteri in laboratorio o sul campo, per analisi approfondite.

4. Strumenti di monitoraggio continuo e telemetria

  • Sonde multi-parametriche: Questi strumenti permettono la misurazione simultanea di vari parametri (pH, ossigeno disciolto, cloro, ecc.) e sono spesso collegati a sistemi di monitoraggio remoto.
  • Data logger e telemetria: Permettono di registrare e trasmettere dati in tempo reale, assicurando un controllo continuo della qualità dell'acqua, particolarmente utile per grandi impianti di trattamento o reti di distribuzione.
  • Sensori di flusso e pressione: Utilizzati per monitorare la pressione e il flusso d'acqua all'interno della rete di distribuzione, rilevando eventuali perdite o anomalie che potrebbero compromettere la qualità dell'acqua.

5. Misure regolatorie e normative

  • La qualità dell’acqua per consumo umano è regolata a livello internazionale (ad esempio, dall'Organizzazione Mondiale della Sanità) e locale (in Italia, dal Decreto Legislativo n. 31/2001), che stabiliscono limiti precisi per ogni parametro. Le aziende idriche sono tenute a rispettare questi standard attraverso un monitoraggio costante e frequenti controlli di laboratorio.
  • Laboratori di analisi certificati: Gli strumenti utilizzati per il monitoraggio continuo sono affiancati da test periodici eseguiti in laboratori specializzati, che confermano la conformità dell'acqua agli standard di qualità.

6. Manutenzione e calibrazione degli strumenti

  • Per garantire accuratezza e affidabilità dei dati, è essenziale calibrare e mantenere regolarmente gli strumenti di misura. La calibrazione permette di correggere eventuali deviazioni e di assicurare che i dati rilevati siano accurati.

In sintesi, un monitoraggio accurato dell'acqua potabile è essenziale per garantire che rispetti i requisiti di qualità e sicurezza. L’uso combinato di questi strumenti, connessi a sistemi di monitoraggio continuo, permette di intervenire tempestivamente e mantenere l’acqua in condizioni ottimali per il consumo umano.

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PROTEZIONE TUBAZIONI DA INCROSTAZIONI E CORROSIONI

La protezione delle tubazioni da incrostazioni e corrosioni può essere efficacemente gestita mediante l’uso di una pompa dosatrice e un contatore lancia impulsi. Questo sistema permette di dosare con precisione additivi chimici (come inibitori di corrosione e antincrostanti) nell’acqua degli impianti, proteggendo così le tubazioni e garantendo una maggiore efficienza e durata del sistema.

Ecco come funziona questo metodo e perché è efficace:

1. Pompa dosatrice

  • Funzione: La pompa dosatrice è progettata per iniettare quantità precise di prodotti chimici all'interno dell'impianto. Viene calibrata in base al tipo di additivo da usare e alla quantità d’acqua che scorre nelle tubazioni.
  • Tipologie di additivi:
    • Inibitori di corrosione: Creano un sottile strato protettivo sulle superfici metalliche, riducendo la reazione con l'ossigeno disciolto nell'acqua.
    • Antincrostanti: Impediscono la formazione di incrostazioni causate da sali di calcio e magnesio, mantenendo le tubazioni libere da depositi.
  • Vantaggi: La pompa dosatrice permette di somministrare la giusta quantità di additivi, evitando sovradosaggi che possono essere dannosi per l'impianto e per l’ambiente.

2. Contatore lancia impulsi

  • Funzione: Il contatore lancia impulsi è installato nel sistema per misurare il flusso d'acqua e inviare impulsi alla pompa dosatrice. Ogni impulso corrisponde a un certo volume d'acqua che passa nel sistema.
  • Meccanismo di attivazione: Ogni volta che il contatore rileva un determinato volume d’acqua, lancia un impulso che attiva la pompa dosatrice. In questo modo, la pompa rilascia la quantità di additivo proporzionata alla quantità d’acqua che scorre, garantendo un dosaggio preciso e in tempo reale.
  • Vantaggi: L’impiego del contatore lancia impulsi permette di sincronizzare l'iniezione dell'additivo con il flusso dell’acqua, adattandosi automaticamente a variazioni di portata e riducendo gli sprechi.

3. Vantaggi del sistema combinato

  • Protezione continua: La combinazione di pompa dosatrice e contatore lancia impulsi assicura che le tubazioni siano costantemente protette, indipendentemente dalle variazioni di flusso o dalle condizioni operative.
  • Maggiore efficienza energetica: Prevenendo incrostazioni e corrosione, il sistema mantiene le tubazioni pulite e garantisce uno scambio termico ottimale, riducendo il consumo energetico dell’impianto.
  • Risparmio economico: Evitando danni da corrosione e incrostazione, il sistema riduce i costi di manutenzione e aumenta la vita utile dell'impianto.
  • Controllo automatico e facilità di gestione: Il sistema automatizzato rende il monitoraggio e la gestione molto più semplici, riducendo la necessità di interventi manuali e migliorando la precisione.

4. Manutenzione e considerazioni

  • Verifica regolare: È essenziale controllare periodicamente il corretto funzionamento del contatore lancia impulsi e della pompa dosatrice per assicurarsi che i dosaggi siano corretti e che il sistema non presenti perdite o malfunzionamenti.
  • Scelta degli additivi: La selezione degli inibitori di corrosione e degli antincrostanti deve essere fatta in base alla composizione chimica dell'acqua e ai materiali delle tubazioni.
  • Taratura della pompa: La pompa dosatrice va tarata in base alle caratteristiche specifiche dell’impianto e agli intervalli di manutenzione.

Applicazioni tipiche

Questo sistema è ampiamente utilizzato in impianti di riscaldamento, raffreddamento, trattamento acque e reti di distribuzione idrica per abitazioni, industrie e centrali termiche, in cui la protezione delle tubazioni è fondamentale per il mantenimento dell’efficienza operativa e per ridurre gli interventi di manutenzione.

In sintesi, l’uso di una pompa dosatrice con contatore lancia impulsi è una soluzione efficace e precisa per proteggere le tubazioni da incrostazioni e corrosione, garantendo un funzionamento ottimale e prolungando la durata dell’impianto.

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PANNELLO LEGIO - PANNELLO LEGIONELLA COMPLETO DI STRUMENTO E POMPA DOSATRICE

Il monitoraggio del potenziale redox (o potenziale di ossido-riduzione) è fondamentale negli impianti termo-sanitari (come quelli per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria) per diversi motivi. Il potenziale redox fornisce indicazioni sullo stato chimico dell'acqua e permette di prevenire fenomeni di corrosione, incrostazioni e proliferazione batterica, che possono compromettere la durata dell'impianto e la qualità dell'acqua.

Ecco come funziona e perché è importante il monitoraggio del redox:

1. Prevenzione della Corrosione

  • Come influisce il redox: Il potenziale redox fornisce un’indicazione dell'ambiente ossidante o riducente all'interno dell'impianto. Se il potenziale redox è troppo alto, si ha un ambiente ossidante che può accelerare la corrosione dei materiali metallici.
  • Monitoraggio: Controllare regolarmente il potenziale redox aiuta a mantenere l'acqua in un range che minimizzi la corrosione. In molti impianti si mira a ridurre l'ossigeno disciolto per abbassare il potenziale redox e proteggere i componenti metallici.

2. Controllo della Proliferazione Batterica

  • Effetto del redox: Un potenziale redox basso crea un ambiente favorevole alla crescita di batteri anaerobi, come i batteri solfato-riduttori, che possono produrre acidi corrosivi dannosi.
  • Importanza del monitoraggio: Mantenendo il potenziale redox in un intervallo specifico, è possibile inibire la crescita microbica, migliorando la qualità dell’acqua e riducendo i rischi per la salute.

3. Gestione del Biofilm

  • Negli impianti idraulici, il biofilm può favorire l’accumulo di sedimenti e particelle che riducono l’efficienza di scambio termico. Un monitoraggio accurato del redox aiuta a individuare condizioni che possono favorire la formazione del biofilm e a intervenire tempestivamente.

4. Prevenzione delle Incrostazioni

  • Un monitoraggio costante del potenziale redox contribuisce a ridurre la formazione di composti insolubili che possono depositarsi sulle superfici, riducendo l’efficienza e la durata dell’impianto.

5. Strumenti di Misurazione e Controllo

  • Sonde redox: Le sonde redox vengono inserite nei punti critici dell’impianto per rilevare continuamente il potenziale redox. Questi sensori devono essere mantenuti in condizioni ottimali e calibrati regolarmente.
  • Automazione e regolazione: I moderni sistemi di controllo consentono di automatizzare la regolazione dei parametri chimici (come l’iniezione di ossigeno o l’aggiunta di inibitori) in base al potenziale redox rilevato.

Applicazioni del monitoraggio redox

Il monitoraggio del redox è applicato soprattutto:

  • Nei circuiti chiusi (come impianti di riscaldamento centralizzati) per prevenire la corrosione interna.
  • Negli impianti per la produzione di acqua calda sanitaria, per garantire un ambiente sicuro e ridurre i rischi legati alla proliferazione batterica.

In sintesi, il monitoraggio del potenziale redox è una pratica fondamentale negli impianti termo-sanitari per garantire la sicurezza, l'efficienza e la longevità dell’impianto stesso, evitando al contempo costose operazioni di manutenzione e riparazione.

Per saperne di più, contattaci: @info