1. Respirazione dei pesci
I pesci assorbono l'ossigeno disciolto nell'acqua attraverso le branchie. Senza un livello sufficiente:
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La respirazione è compromessa
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I pesci diventano letargici
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Possono insorgere malattie e mortalità
2. Crescita e metabolismo
Un buon livello di ossigeno favorisce:
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Un metabolismo attivo
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Una crescita più rapida
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Un migliore indice di conversione alimentare (FCR)
3. Equilibrio dell’ambiente acquatico
L’ossigeno è essenziale anche per:
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La degradazione della materia organica (tramite batteri aerobici)
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Il controllo dei livelli di ammoniaca e nitriti, tossici per i pesci
4. Prevenzione dello stress
In condizioni di ipossia (basso O₂), i pesci:
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Si stressano facilmente
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Diventano più suscettibili a parassiti e infezioni
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Possono mostrare comportamenti anomali come il "gasping" (boccheggiare in superficie)
5. Ottimizzazione dell’impianto
Il monitoraggio continuo dell’ossigeno con sonde e centraline digitali (come la SEKO K100) permette:
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Regolazione automatica di aeratori o ossigenatori
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Integrazione con sistemi IoT/WiFi per la gestione da remoto
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Prevenzione di emergenze e perdita di stock
✅ Conclusione
Mantenere un livello ottimale di ossigeno (tipicamente > 5 mg/L) è vitale per garantire un’acquacoltura efficiente, sostenibile e priva di criticità.
Per i componenti del monitoraggio dell'ossigeno disciolto nell'acqua, contattaci: @info
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