La prima causa è evidentemente quella di un inadeguato controllo. Non sempre il pH viene misurato con l'apposito test kit Rosso Fenolo.
Il viraggio del colore del Rosso Fenolo arriva fino a 6,8 - 6,9. Valori più bassi sono sempre letti come 6,8 - 6,9, mentre i valori effettivi possono essere molto inferiori. Analogamente per valori superiori a 8. E' indispensabile munirsi anche di piaccametri portatili che consentono di poter leggere i valori in tutta la gamma dei pH.
Non fidarsi completamente della lettura delle centraline. Problemi vi possono essere con la sonda di misura del pH che si stara e che legge falsamente un pH più alto e che comanda l'immissione di acido che abbassa il pH. Le sonde vanno regolarmente tarate con apposita soluzione tampone oppure tarate dalla lettura colorimetrica con kit del Rosso Fenolo.
pH basso per l'uso dell'acido tricloroisocianurico in pasticlioni
Molte piscine di tipo ricreativo usano i pastiglioni nei dosatori a lambimento o negli skimmer. L'acido tricloroisocianurico fa scendere il pH sotto dell'acqua in maniera significativa. E' necessario continuamente utilizzare alcali per poter riportare il pH nei limiti. Quando questa operazione non viene effettuata regolarmente ed il pH scende sotto 7,0, si manifestano i problemi su indicati ed il cloro si decompone rapidamente.
La clorazione con cloroisocianurati a bassi livelli di cloro in associazione ad alti livelli di acido cianurico (per esempio sopra i 50 ppm) determina ancora più problemi di crescita algale, intorbidamenti, alti livelli di carica microbica ecc. Come noto infatti l'acido cianurico liberato dai cloroisocianurati, associa il benefico effetto di limitare la decomposizione del cloro causata dai raggi ultravioletti, quello di determinare un notevole rallentamento dell'azione del cloro. A livello di cloro basso e di acido cianurico alto si determinano le peggiori condizioni per l'attività del cloro ed è immediata la formazione di alghe, intorbidamenti e di cariche mcrobiche elevate.
pH elevato dell'acqua di alimento
E' la principale causa del valore alto del pH nell'acqua di vasca. Quando poi il valore alto del pH è associato anche ad un acqua di alimento con alta alcalinità (alto contenuto di carbonati e alta durezza, si ha la tendenza ad avere torbidità dell'acqua, incrostazione nei filtri, e rallentamenti alla disinfezione del cloro.
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