Attraverso misure di conducibilità è possibile valutare il tenore degli elettroliti (ioni derivati da sali, acidi, basici etc.) disciolti nell'acqua che corrispondono con buona approssimazione ai solidi totali disciolti o TDS (Total Dissolved Solids). Per esempio il cloruro di sodio (NaCl) si scioglie in acqua formando ioni Na+ e Cl+ che rendono l'acqua più o meno conducibile in funzione della concentrazione. Le unità di misura di questo parametro sono i µSxcm-1 (microsiemens per centimetro) per le basse conducibilità, e i mSxcm-1 (millesiemens per centimetro) per le altre conducibilità. 1 mS corrisponde a 1000 µS.
L'acqua di mare presenta una conducibilità molto più elevata di un'acqua potabile.
Di fatto quindi, più alta è la concentrazione di ioni disciolti nell'acqua e maggiore è il livello di conducibilità. La determinazioni di tale parametro viene effettuata con un conducimetro da laboratorio o da un conducimetro portatile da campo.
Per un preventivo per un conducimetro da installare su un impianto ad elettrolisi: mscapolan@gmail.com
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