giovedì 6 febbraio 2020

Sistemi di recupero, pressurizzazione, sollevamento, distribuzione dell'acqua piovana alle varie utenze domestiche

Quando viene installata una vasca di recupero delle acque piovane, è necessario installare una pompa sommersa per la pressurizzazione dell’acqua recuperata, ed inviarla all’utenze … ( wc, lavatrice, punti acqua esterni alla casa, piccoli impianti di irrigazione giardini..)
Se si verificano momenti prolungati di assenza di pioggia, l’acqua recuperata viene esaurita e quindi, per soddisfare le utenze asservite, è necessario provvedere all’installazione di un impianto di reintegro acqua proveniente dall’acquedotto. ( fig. A ) La normativa europea impone il divieto che l’acqua meteorica recuperata abbia la possibilità di rientrare nella tubazione asservita dall’acquedotto, in modo da garantire l’esclusione di ogni possibilità di inquinamenti o contagi della rete pubblica. È quindi necessario un particolare impianto che assolutamente escluda questa possibilità in ogni caso e condizione, tale impianto deve essere ben visibile ad ogni eventuale controllo dell’organi competenti ( fig. C ). Tale impianto si chiama Kit di rottura e non permette in nessun caso la possibilità di contatto tra l’acqua dell’acquedotto e quella meteorica. Quindi in mancanza di acqua meteorica, si provvede ad alimentare la vasca di raccolta con acqua di acquedotto attraverso il Kit di rottura, dove è installata una elettrovalvola per il controllo del getto di flusso proveniente dall’acquedotto. Questo getto controllato consente di evitare un arrivo turbolento dell’acqua all’interno del Kit di rottura, evitando delle dannose fuoriuscite di acqua che a lungo andare provocherebbero dei danni alla struttura della casa circostante all’impianto. Inoltre questo controllo del flusso in maniera regolata , consente di evitare i dannosi colpi di ariete sull’acquedotto , che oltre al rumore fastidioso producono dei danni alle strutture dell’impianto idrico e agli elettrodomestici che si trovano all’interno dell’abitazione. Il controllo del livello minimo dell’acqua meteorica, onde evitare che la pompa vada in allarme per la mancanza di acqua, viene affidato ad un particolare sistema di sonde per il controllo millimetrico dei livelli, che dà il consenso alla centralina di aprire l’elettrovalvola di ingresso del kit di rottura. Questo sistema di controllo è installato a bordo della pompa (fig. B) con una struttura di sostegno molto precisa in modo da garantire il solito livello di lavoro e di conseguenza il minimo controllo del livello di acqua da mettere sempre all’interno della vasca ( 4/6 cm ). La pompa è Automatica, quindi da sola si accende ad ogni richiesta dell’acqua. Inoltre è dotata di un dispositivo antibloccaggio, che ogni 72 ore di inattività fa accendere la pompa per 1 sec. così da tenere sempre sbloccata la girante dal diffusore ed a lubrificare le due tenute attraverso la camera d’olio.Il cliente ha inoltre la possibilità di controllare lo stato tecnico del suo impianto attraverso la centralina di controllo (fig. C), dove sono collocate le spie di rilevazione dell’attività della pompa di pressione.



Con questa soluzione tecnica il cliente non avrà mai inconvenienti dovuti alla mancanza di acqua meteorica all’interno del suo accumulo. Inoltre con la pompa installata all’interno del serbatoio si evitano fastidiosi rumori, l’assenza di ingombri dovuti ad altre piccole vasche, antiestetici cassonetti da installare vicino alla vasca di raccolta … ecc.

Per informazioni e preventivi: mscapolan@gmail.com

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