Monitoraggio nelle acque di processo e industriali

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L'acqua è una risorsa fondamentale in molti settori industriali e civili, sia per il prodotto finale  che per l'applicazione nel processo di pulizia, di sterilizzazione e del trattamento a vapore. Per garantire la qualità del prodotto e la sua integrità vengono prese in considerazione le varie fasi di processo come: il monitoraggio dei parametri dell'acqua di alimentazione, di processo e di scarico, soprattutto se viene riciclata per risparmiare sui costi di produzione. I prodotti che proponiamo ai nostri clienti coprono tutto il ciclo del monitoraggio con le pompe dosatrici, i sistemi di misura, analisi e regolazione e del trasferimento dei liquidi ai serbatoi di stoccaggio.

Per saperne di più o per avere un preventivo, rimaniamo a disposizione per un eventuale incontro informativo. Il nostro contatto: e-mail

Procedura di apertura di una piscina scoperta - RESIDENZIALE/PRIVATA

Dopo avere svuotato la vasca dall'acqua si procede con una pulitura grossolana per l'eliminazione del residuo limoso sul fondo.

Infine si procede al lavaggio delle pareti e del fondo vasca per togliere il calcare e il grasso con i prodotti specifici. detergente alcalino per togliere il grasso e detergente acido per togliere il calcare. Per le superfici con il telo (liner) diluire il prodotto con l'acqua per evitare sbiancamenti.

Una procedure insolita ma utile, dopo la pulizia delle pareti e del fondo vasca e prima di riempire di acqua la piscina è quella di strofinare le pareti e il fondo vasca con uno straccio imbevuto di anti alga. Questa operazione rallenta notevolmente la crescita delle alghe durante la messa in funzione e il primo periodo natatorio. Non ci si deve preoccupare se le pareti e il fondo vasca rimane di colore nero o verde perché dopo pochi giorni dalla messa in funzione le pareti e il fondo vasca ritorneranno puliti.

Poi si procede al riempimento della vasca con acqua pulita. E opportuno mentre si carica l'acqua di versare delle piccole quantità di cloro per mantenere un effetto ossidante e disinfettante immediato. A metà riempimento della vasca un controllo sul valore del pH è consigliabile per evitare un aumento del valore eccessivo che causerebbe intorbidamenti o creazione di alghe.

Infine, a vasca riempita si accende l'impianto e si fa circolare l'acqua. Nel frattempo si procede alla taratura delle sonde o dei dispositivi di controllo, analisi e regolazione.

Se si è proceduto nella messa a riposo a sanificare il filtro con l'apposito prodotto oltre al controllo della massa filtrante, la qualità dell'acqua sarà molto migliore e garantirà una stagione balneare con  meno problemi organolettici.

Per la pulizia giornaliera o serale utilizzare un pulitore automatico o la spazzola apposita collegata all'aspirafango consente un lavoro minore all'operatore.

Per acquistare o noleggiare un pulitore automatico con una garanzia di 5 anni, richiedere un preventivo a: mscapolan@gmail.com

Anomalie in piscina. Problemi e soluzioni.

Acqua verde torbida

Può dipendere dalla formazione di alghe. Effettuare una clorazione shock con cloro granulare. Fare un buon controlavaggio dei filtri. Per i filtri a sabbia mettere delle cartucce di flocculante prima del filtro (skimmer o vasca di compenso). E' consigliato l'uso di un anti-alghe.

O può anche dipendere da una sovrastabilizzazione. Verificare il tasso di acido isocianurico presente in vasca. In base ai valori dell'acido cianurico reintegrare con acqua fresca.

Acqua marrone/rossastra/nera

Presenza di ferro o manganese. Riportare il pH tra 7,4 e 7,6 con i correttori di pH ed effettuare la clorazione negli skimmer o nella vasca di compenso. Inserire delle cartucce di flocculante prima del filtro. Se il tenore del ferro o della manganese è di 1 mg/lt o inferiore usare l'apposito sequestrante.

Odore di cloro o irritazione agli occhi e alla pelle

Il tasso di cloro è insufficiente e di cloro combinato superiore ai 0,4 mg/lt (PPM). Fare la clorazione schock per abbattere le cloroammine e al mattino seguente togliere l'eccesso di cloro con l'apposito prodotto (cloro stop).

Livelli di cloro e pH nell'acqua di immissione di una piscina

Il consumo giornaliero del cloro in vasca è di 2-3 gr/mc da immettere in vasca quando vi è la necessità di aggredire l'inquinamento presente. Nel momento che parte il sistema di dosaggio nella tubazione di immissione dell'acqua in vasca, si arriva facilmente a raggiungere questo valore. Per calcolare il consumo giornaliero di cloro si prendono in considerazione i seguenti parametri:

- Tempo di ricircolo dell'acqua;

- cloro richiesta per arrivare a 1 PPM;

Esempio: Quantità di acqua da clorare 1000 mc, ricircolo 5 ore, cloro richiesta 2-3 gr/mc uguale ad un consumo ad 1 PPM in vasca di 2000-3000 gr/giorno. Questa quantità di cloro si può dosare con gli appositi dosatori automatici in 10 ore. 

Durante l'immissione dell'acqua clorata la funzione del pH sarà da tenere sotto controllo per evitare l'abbassamento veloce del valore. E' consigliabile dosare in parallelo il correttore del pH con le pompe dosatrici o a mano.

Anomalie in una piscina: acqua lattiginosa o torbida

Cause e rimedi

1) il pH è errato, troppo alto: riportare il pH tra il 7.4 - 7.6 ed effettuare un trattamento schock; 

2) il tasso di cloro è insufficiente: effettuare un trattamento schock ed una flocculazione (solo per filtri a sabbia. Successivamente procedere con dei lavaggi abbondanti del filtro; 

3) filtrazione insufficiente: aumentare la durata della filtrazione; 4) sovrastabilizzazione: verificare il tasso di acido cianurico che deve essere di 25-30 mg/lt. Se la concentrazione dell'acido cianurico fosse da 50-70 mg/lt svuotare di 1/3 la piscina. Se l'acido cianurico avesse una concentrazione da 70-80 mg/lt svuotare metà piscina, oltre ricambiare totalmente l'acqua.

Piscina interna albergo

Costruzione di piscine con il principio del risparmio energetico e con il sistema di riduzione del consumo dei prodotti chimici per il trattamento dell'acqua.
Per il Trentino Alto Adige, la prima consulenza gratuita per il trattamento dell'acqua di una piscina: mscapolan@gmail.com